Rimpallo al limite dell’area dell’Empoli, Kechrida e Aya che non contrastano Bandinelli, libero di avanzare indisturbato, di guardare la zona offensiva e decidere la giocata, Jaroszynsky che si addormenta su Pinamonti, il quale con un taglio offensivo abbastanza prevedibile beffa Belec e la frittata è fatta. Dopo un minuto e mezzo l’Empoli è già in vantaggio all’Arechi.

Intorno al 10° minuto, palla ad Haas dopo uno scambio a centrocampo in zona centrale , taglio in area di Cutrone con Jaroszynski e Strandberg fuori posizione e quindi con difesa non piazzata, Di Tacchio che invece di stare in mediana copre la fascia sinistra alle spalle di Ranieri, anch’egli fuori posizione, e Aya che prendendo esempio da Jaroszynski schiaccia anche lui un pisolino, consentendo a Cutrone di toccare indisturbato e insaccare il secondo gol, fotocopia del primo.

Nemmeno il tempo di mettere palla a centro che Henderson, servito in area di rigore dopo un fallo laterale per l’Empoli, dimenticato in marcatura da Di Tacchio e Ranieri presi in mezzo da più avversari, mette al centro un rasoterra che sbatte sulla gamba di Strandberg e s’insacca alle spalle di Belec.

Colantuono nuovo allenatore della Salernitana – Photo Ianuale da ussalernitana1919.it

Dodici minuti di follia, da incubo che hanno segnato il destino del match e demoralizzato la squadra allenata da Colantuono, al suo esordio sulla panchina granata al posto dell’esonerato Castori.

Per il restante primo tempo, la Salernitana è stata tatticamente confusa, si sono visti calciatori che non sapevano cosa fare in campo. Mentre l’Empoli faceva girare palla con qualità e organizzazione, la Salernitana correva appresso al pallone senza costrutto e i granata sembravano in stato confusionario, affidandosi soprattutto a qualche iniziativa personale di Ribery e Kastanos o qualche sgroppata sulla fascia di Ranieri.

Per tutto il primo tempo, Di Tacchio e Kastanos sono stati messi in mezzo dai palleggiatori dell’Empoli, che si è trovato sempre in superiorità numerica a centrocampo e, pur dannandosi l’anima a rincorrere gli avversari in mezzo al campo, i due granata non sono riusciti a creare un argine davanti alla già fragile difesa, priva di Gyomber e Gagliolo.

Giocare, inoltre, con due punte di ruolo più Ribery alle spalle, con una tale situazione di emergenza nelle retrovie e sulla mediana, è stato un errore. Tale atteggiamento tattico, infatti, ha messo la Salernitana nella condizione di dover giocare con l’Empoli nell’uomo contro uomo, rimettendoci le penne, vista la velocità e qualità nella fase di palleggio ed impostazione di gioco dei toscani.

L’assenza in mediana dei due Coulibaly si è fatta sentire eccome. Pensare che i soli Di Tacchio e Kastanos potessero bastare è stato un azzardo. L’ingresso in campo, nel secondo tempo, di Obi ed il passaggio alla difesa a quattro ed al centrocampo a tre ha migliorato le cose.

La Salernitana, che sul finire del primo tempo aveva subito la rete dello 0-4, in seguito ad un penalty molto dubbio, nella ripresa è entrata in campo con tutto un altro piglio. Messa meglio in campo e con l’ingressodi forze fresche, la squadra allenata da Colantuono ha iniziato a impostare gioco offensivo di qualità, con Ribery e Kastanos, ma anche con Bonazzoli e Ranieri.

Ribery-supera-un-avversario-Photo-Ianuale-da-ussalernitana1919.it_
Ribery-supera-un-avversario-Photo-Ianuale-da-ussalernitana1919.it_

Comunque, dopo appena due minuti del secondo tempo Kastanos e Ribery hanno confezionato l’assist per Ranieri che da pochi metri è riuscito a centrare la rete dell’Empoli. Dodici minuti dopo la Salernitana è andata ancora in gol, sempre su assist di Ribery, questa volta è stato Kastanos a trovare la zampata vincente sotto porta avversaria.

Tutta la seconda frazione di gioco è stata giocata dalla squadra granata in proiezione offensiva con l’Empoli che è andato gradualmente spegnendosi.

Si sono messi in evidenza Kastanos, Ribery e Ranieri, ma anche Bonazzoli, il cui ingresso in campo ha dato uno scossone alla squadra e non si riesce proprio a capire come sia possibile tenere in panchina un calciatore di tale qualità. Il forte attaccante granata ha partecipato con efficacia alla manovra offensiva, facendosi vedere e proponendosi per i fraseggi dalla tre quarti campo in su.

Tra le sostituzioni operate nel secondo tempo da Colantuono, quasi tutte positive, l’unica criticabile è quella di Simy con Djuric. Proprio quando la Salernitana ha giocato in proiezione offensiva, cercando con convinzione il fraseggio e mettendo più palle in area di rigore, è stato tolto dal campo l’attaccante con il maggior fiuto del gol e il miglior senso della posizione in area avversaria.

L’occasione migliore per il gol del 3-4 la Salernitana l’ha avuta sulla testa di Djuric al 90°, manco a dirlo sull’ennesimo assist di Ribery, ma Vicario con una smanacciata ha praticamente tolta dalla porta il pallone colpito debolmente dall’attaccante granata.

Bonazzoli sigla la prima rete - Photo Ianuale da ussalernitana1919.it
Bonazzoli in azione offensiva- Photo Ianuale da ussalernitana1919.it

Le dirette concorrenti per la lotta alla salvezza, Venezia, Genoa e Spezia, nella giornata odierna di campionato hanno perso le rispettive gare e, quindi, il distacco tra la zona salvezza e l’ultima posizione in classifica della Salernitana è ancora colmabile. Bisogna sperare che Colantuono riesca a capirci qualcosa di questa squadra ed a darle il migliore assetto tecnico – tattico. In caso contrario sarà notte fonda.

Martedì si gioca a Venezia e una vittoria esterna sarebbe la panacea per tutti i mali che in questo momento affliggono la truppa granata.

Pagelle e tabellino:

SALERNITANA – EMPOLI 2-4

SALERNITANA (3-4-1-2): Belec 5; Aya 4.5 (46′ Obi 6), Strandberg 5, Jaroszynski 4,5; Kechrida 5 (46′ Zortea 6.5), Di Tacchio 5,5, Kastanos 7, Ranieri 6,5; Ribery 7,5; Simy 5.5 (67′ Djuric 5,5), Gondo 5,5 (46′ Bonazzoli 7). Allenatore: Colantuono 5

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic (46′ Tonelli), Ismajli, Luperto, Marchizza; Haas, Ricci, Bandinelli 80’ Zurkowski); Henderson (72′ Stulac); Pinamonti, Cutrone (72′ Bajrami).
Ammoniti: Stojanovic, Haas, Ranieri, Marchizza. Allenatore Andreazzoli

RETI: 2′ Pinamonti (E), 11′ Cutrone (E), 13′ aut. Strandberg (E), 46′ Pinamonti (E), 47′ Ranieri (S), 55′ aut. Ismajli (S)

AMMONITI: 33′ Stojanovic (E), 53′ Haas (E), 76′ Ranieri (S), 86′ Marchizza (S)

ARBITRO: Daniele Doveri di Roma