volontariOliveto Citra. Continuano le attività della XXIX°edizione del Premio Sele d’Oro Mezzogiorno ad Oliveto Citra fino a sabato 7 settembre.

Un’intera settimana dedicata a cultura, giornalismo, politica, economia, arte, teatro, musica, sport: il tutto legato da un unico filo conduttore, una riflessione sulla crescita e sulle potenzialità che il nostro Sud cerca, giorno dopo giorno, di far emergere, nonostante le difficoltà.

Ed è proprio in quest’ottica che vanno ad inserirsi i riconoscimenti speciali che il Premio Sele d’Oro e gli  Enti locali decidono di assegnare a figure che hanno fortemente contribuito alla crescita del Mezzogiorno. Non a caso, quest’anno verrà assegnato un riconoscimento speciale per l’ordine e la sicurezza ad Alessandro Pansa, capo della Polizia di Stato, personalità di questo territorio.

Grandi personalità dunque, a questa ventinovesima edizione che proprio oggi, vede due storie e due destini incrociarsi: quella della nascita del padre della lotta alla mafia, Antonino Caponnetto, nel 1920 e della morte del Sindaco di Pollica, ucciso in un attentato di sospetta matrice camorristica, Angelo Vassallo, nel 2010.

Nel seminario “Mezzogiorno e cultura della legalità” si parlerà di uno degli argomenti più scottanti della storia italiana, cercando di trovare delle possibili soluzioni ad un male che la nostra Nazione fa fatica a curare.

Giornata dedicata alla presentazione di ben due libri, invece, quella di domani, che vedrà protagonista Luca Bianchini e il suo “Io che amo solo te” al Caffè delle Idee, mentre a seguire, nell’Auditorium Provinciale, il Prof. Amedeo Lepore presenterà il volume “La cassa per il Mezzogiorno e la Banca Mondiale: un modello per lo sviluppo economico italiano”.

La giornata si concluderà con il “Premio Demo d’Autore – Sele d’Oro Music Contest”, dove a farla da padrone sarà la buona musica dei giovani gruppi musicali emergenti. Special Guest della serata la cantante Arisa.