Festa-del-Buon-GustoMatinella di Albanella. Grande successo per le cinque serate della ‘Festa del Buon Gusto’, evento culinario che si è svolto da domenica  1° settembre a giovedì 5 settembre nella piazza dei Martiri a Matinella di Albanella.

La manifestazione, che quest’anno ha visto la prima edizione, ha riscontrato un successo inaspettato che ha reso orgogliosi tutti i membri dell’Associazione Buon Gusto. Nell’arco delle cinque serate è stato possibile, passando una serata in allegria, allietata da buona musica, gustare un’ottima pizza margherita, una bibita, anguria e caffè al modico prezzo di 6 euro.

Tra un’infornata e l’altra siamo riusciti a fare qualche domanda al presidente dell’Associazione Buon Gusto, Giuseppe De Rosa.

Qual è il bilancio di queste serate?

“La manifestazione è nata così per caso, ci siamo incontrati, abbiamo deciso e detto fatto non avevamo nessuna speranza di riuscire visti i tempi brevi e il periodo stagionale. Per fortuna invece la pizza è piaciuta, la musica l’ambiente, il gruppo sono stati fantastici”.

Un insieme di elementi che ha determinato il successo di questa manifestazione.

“Sì, a partire già dall’associazione”.

Quanti sono gli iscritti all’associazione?

“Siamo 7, siamo un gruppo molto affiatato, e questo è molto importante. Siamo soddisfatti del risultato, ringraziamo tutti, il pubblico che ha partecipato numeroso e ci rivedremo l’anno prossimo un po’ più organizzati”.

Anche il Dott. Pasquale Cortazzi, membro dell’associazione Buon Gustocon molta soddisfazione per l’evento ha risposto alle nostre domande.

Da dove nasce l’idea di questa manifestazione?

“Molti dello staff avevano partecipato in passato ad altre manifestazioni, e ad altre sagre. Non sono pizzaioli professionisti, fanno tutti altro per mestiere, sono agricoltori, operai, che hanno una passione per la pizza e durante l’anno si organizzano per fare delle piccolissime manifestazioni private”.

Quindi pizzaioli per passione in sostanza?

“Sì, pizzaioli per passione e da questa passione è maturata l’idea di fare una manifestazione un po’ più seria, anche perché gli altri anni c’era un altro tipo di manifestazione simile che quest’anno non c’è stata e abbiamo colto l’occasione per organizzarci noi”.

Pizza, folklore, la gente si diverte, insomma un grande successo. Quali sono i progetti futuri?

“Ci hanno invitato a partecipare alla manifestazione che si terrà il 14 settembre per ricordare Vito, il bambino scomparso tragicamente in palestra qualche tempo fa. Noi andremo in maniera gratuita, perché la manifestazione è a scopo benefico per acquistare dei defibrillatori da donare alle scuole, alle palestre, nei luoghi pubblici, proprio per cercare di evitare tragedie come quella del piccolo Vito”.

Quindi alla passione si lega la solidarietà?

“La nostra è un’associazione costituita nemmeno un mese fa, nei primi di agosto. Abbiamo fatto i salti mortali per metterci in regola, sia dal punto di vista burocratico che dal punto di vista delle autorizzazioni necessarie per fare una manifestazione di questo tipo”.

Qual è la chiave del successo di questa manifestazione?

“La chiave del successo è da vedere nella passione dei ragazzi che partecipano. Sono tutti volontari e associati, senza scopo di lucro, con il desiderio di aggregare la popolazione in cinque serate da passare in armonia, tra musica, divertimento e buona pizza. La nostra idea era quella di passare 5 sere in relax totale, senza pensare ai problemi che si affacciano ogni giorno in un momento di crisi come questo”.

Molta soddisfazione anche personale di questo successo?

“Sì. Anche se poi è comune a tutti, siamo tutti soddisfatti, perché onestamente, quando abbiamo deciso di cimentarci in questa manifestazione, abbiamo avuto un po’ paura, anche perché le serate che ci sono state assegnate, all’inizio di settembre, potevano portarci pioggia. Infatti la prima sera ha piovuto. Invece il tempo è stato clemente, e siamo riusciti ad arrivare a 1000/1500 persone”.

Sicuramente uno dei motivi del successo è anche la politica del prezzo.

“La politica del prezzo … diciamo che non abbiamo calcolato, ma abbiamo esagerato un po’, non so ancora se ci guadagneremo qualcosa, ma non è questo il problema. Abbiamo voluto usare prodotti genuini e di qualità. Abbiamo utilizzato la birra alla spina”.

La gente si aspetta sorprese questa sera. Quali tipi di sorprese potrà aspettarsi?

“La sorpresa maggiore è caratterizzata da un piccolo intrattenimento pirotecnico, e poi con le persone che rimarranno faremo una spaghettata e una grigliata. Lo scopo è stare insieme e unire le persone”.

Claudia De Rosa

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