tribunale soppressoSala Consilina. I deputatati del PD Iannuzzi e Bonavitacola presentano un’interrogazione al Ministro della Giustizia Cancellieri per sollecitare delle misure urgenti contro la soppressione del Tribunale. Anche l’On. Carfagna si schiera dalla parte dei manifestanti.

Dal prossimo 13 settembre il Tribunale di Sala Consilina sarà accorpato alla sede di Lagonegro, rispondendo al nuovo disegno geografico degli Uffici Giudiziari. I deputati del Partito Democratico Tino Iannuzzi e Fulvio Bonabitacola ritengono che il provvedimento sia “ingiustificato, irragionevole ed illegittimo” in quanto ad essere accorpati sarebbero due tribunali non solo di province ma anche di regioni diverse, in violazione alla legge delega n. 148/2012. Inoltre, la preoccupazione dei rappresentanti PD si basa anche sulla posizione territoriale del nuovo tribunale, situato in una zona sismica: “Vanno salvaguardate elementari e prioritarie ragioni di sicurezza degli edifici, a tutela della incolumità delle tante persone che frequentano quotidianamente il Tribunale”.

Al coro di chi si oppone al trasferimento del Tribunale di Sala Consilina si aggiunge anche la voce dell’On. Mara Carfagna: “La posizione geografica che pone Sala Consilina ed il suo Tribunale in un ruolo nevralgico tra Campania, Basilicata e Calabria, la non condivisibile riorganizzazione degli uffici giudiziari sull’intero territorio nazionale, nonché le ripercussioni economiche e sociali che si avrebbero su un’area che già più di altre paga la grave crisi che attraversa il Paese, impone la revoca dell’accorpamento del Tribunale di Sala Consilina a quello di Lagonegro.”

“Con questo obiettivo – continua il commissario del Pdl Carfagna – rinnoverò proprio in queste ore, da parte del Pdl, l’invito al ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri a sospendere ogni provvedimento di riorganizzazione degli uffici giudiziari, già fissato per il 13 settembre.” Infine, la Carfagna sottolinea la sua solidarietà a tutti gli operatori e a tutti coloro che contano sui servizi del Tribunale, assicurando il massimo impegno contro la penalizzazione di questo territorio.