Ospedale-Civile-di-Agropoli_01Agropoli. Con una nota  di poche righe inviata al direttore sanitario dell’Ospedale Civile di Agropoli, Francesco Lombardo, e al sindaco Franco Alfieri, al prefetto, alle organizzazioni sindacali e alla procura, la direzione dell’Asl ha confermato la cessazione di tutte le attività sanitarie svolte nei reparti e i servizi collaterali per la conversione in Psaut.

A nulla sono servite le svariate  proteste da parte dei cittadini e del personale medico per il diritto alla salute, le proteste politiche, le continue mobilitazioni tra la paura di un depotenziamento e possibile chiusura. Così dopo trent’anni per costruirlo e dopo pochi anni di difficile sopravvivenza da lunedì sarà smantellato.

A firmare la nota che conferma la messa in atto del Decreto 49 del 2010 del commissario ad acta per la prosecuzione del piano di rientro del settore sanitario, il direttore  sanitario dell’Asl Salerno Anna Luisa Caiazzo, il direttore amministrativo Anna Maria Farano, e il direttore generale Antonio Squillante. Con l’attivazione del nuovo presidio, saranno sospese tutte le attività sanitarie, del pronto soccorso e dei servizi di radiologia e laboratorio d’analisi.

Intanto, il portavoce del sindaco Alfieri, fa sapere che ancora non si sono stabilite le prossime mosse e come si intenderà di procedere.

1 COMMENT

  1. Un territorio senza regole non può che essere sottoposto ad angherie del politico di turno. I cittadini senza coscienza politica sono amministrati da politici che rappresentano se stessi…Cilento terra di cultura e ricca di storia, alza bandiera Bianca. Alfieri,Valiante2,Cobellis,Troiano, e 80 sindaci, rappresentano la nostra classe politica la PIU’ MIGLIORE! “So nato a lu’ Cilient e me ne moro”

Comments are closed.