centraledellatteSalerno. Nuove dinamiche sono al centro della discussa vendita della centrale del latte di Salerno. L’invito del segretario provinciale della Cisl Matteo Buono alla Carisal è chiaro: acquistare una parte di azioni dell’ azienda.

“Al sindaco, ai consiglieri comunali, agli assessori, la Cisl Salerno- spiega Buono – chiede di avviare un dialogo con la fondazione Carisal, indispensabile per mantenere una forma di controllo su due aspetti fondamentali, il primo sui livelli occupazionali ed il secondo sulla necessità di tenere la sede in loco per evitare fughe di investimenti dal territorio.”

“La Cisl- continua Buono – è ben disposta verso la privatizzazione, ma a patto che una parte delle quote resti in mano pubblica. Si tratta di un’occasione importante da sfruttare per garantire una forma di controllo nei confronti degli imprenditori che acquisiranno le quote della centrale del latte.

Il presidente della Carisal, Alfonso Cantarella non ha escluso del tutto la possibilità di acquisire parte delle quote, dichiarando che “la disponibilità e l’apertura a guardare a questo  mondo è possibile ma tutto dipende anche dall’interlocuzione con gli enti pubblici.”

Intanto presso  la sede della Fondazione Carisal, nella mattinata di ieri il Presidente della Fondazione Cantarella e i Segretari Generali delle Rappresentanze Sindacali di Salerno, Maria di Serio, per la CGIL, Matteo Buono, per la CISL, Gerardo Pirone, per la UIL e Franco Bisogno per la UGL hanno siglato il Protocollo d’intesa ‘InvestinSalerno’ alla presenza del Presidente della CCIAA di Salerno, Guido Arzano.

L’adesione da parte delle OO.SS. assume grande rilevanza proprio in considerazione del ruolo che esse  ricoprono e fornisce un sostegno concreto allo sviluppo del Progetto.
Grazie all’intesa raggiunta con la Fondazione Carisal e all’impegno di collaborazione assunto tra le parti, vengono infatti valorizzati e rafforzati gli obiettivi che si pone il progetto InvestinSalerno, favorendo la contrattazione e lo sviluppo del sistema lavoro.
“Ho fortemente voluto il coinvolgimento delle rappresentanze dei lavoratori in tale progetto- ha spiegato Cantarella- perché ritengo che sia necessario una stretta collaborazione fra le forze imprenditoriali locali ed il mondo dei lavoratori attraverso i suoi rappresentanti ufficiali così da poter ottenere una valida concertazione.”
“La sottoscrizione – continua Cantarella – da parte dei sindacati in qualità di partner del progetto testimonia il grande senso di responsabilità verso i grandi temi dell’economia e dello sviluppo territoriale.”
In attesa di capire come si evolverà la questione della centrale del latte, la Cisl ha inviato questa mattina una lettera all’amministrazione comunale in cui chiede di convocare, in tempi rapidi, una seduta del Consiglio Comunale nella quale porre all’ordine del giorno il tema della partecipazione della Fondazione Carisal all’acquisizione di una quota del capitale sociale delle Utility. 

Enrica Bovi