Installazione-in-cartongesso-dedicata-a-Pietro-MenneaAtena Lucana. Dall’alto di una prestazione ineccepibile, Carmine Santoriello (Atletica Camaldolese) ha trionfato nella seconda edizione di Acteon – Atena in corsa, competizione su strada organizzata dall’A.S.D. Polisportiva Atena Lucana su un tracciato di 1600 metri da ripetere per cinque volte. Al comando della gara fin dal primo giro, Santoriello ha costruito il suo successo in forza di un’andatura insostenibile per i suoi rivali e di una tattica aggressiva.

Il ventiseienne tesserato per la società podistica di Campagna ha preceduto sul traguardo di via Roma due quotati alfieri della Podistica Brienza 2000: Leonardo Divito, vincitore un anno addietro, e Felice Collazzo, che – con un allungo al penultimo giro – ha relegato ai piedi del podio Emanuele Cuomo (Camaldolese). L’esperto Antonio Moscarella, quinto all’arrivo, ha completato il trionfo del club della valle del Sele, vincitore della classifica a squadre.

Carmine-Santoriello-(1)La competizione di sabato scorso ha altresì rivelato il talento del sedicenne Emanuele Cozzi (Club Atletico Lauria): al culmine di una poderosa rimonta, Cozzi ha chiuso in sesta posizione davanti al compagno di squadra Vincenzo Lapenta ed all’esperto Giuseppe Di Maio (Atletica San Nicola La Strada), vincitore in stagione della 6 ore di Montecalvo Irpino.

Nella competizione riservata alle donne, la potentina Maria Rosaria Martino (Atletica Femminile Sedas Lauria) ha battuto Daniela Calicchio (Metalfer Runner Polla) – a segno due settimane fa nella Strapollese – e Rosanna Murano (Metasport). La detentrice del titolo in campo femminile, Carola Barone (Enterprise Sport & Service) si è ritirata al termine della seconda tornata.

Leonardo-DivitoPrima del via, l’A.S.D. Polisportiva Atena Lucana ha celebrato l’ineguagliabile Pietro Mennea con l’esposizione di uno splendido disegno in cartongesso, realizzato dagli artisti Anita Zirpoli e Fernando Niglio, e la riproposizione della telecronaca originale della finale olimpica di Mosca 1980 che premiò il velocista barlettano con la medaglia d’oro sui 200 metri.