rotatoriaSalerno. In vista della festa di San Matteo del prossimo 21 settembre, il Sindaco Vincenzo De Luca ha inaugurato una rotatoria, situata all’incrocio dell’asse stradale Lungo Irno-Via Irno con Via Silvio Baratta e Via Belvedere.

La rotatoria, in linea generale, sarebbe stata una buona idea per migliorare la circolazione ma in questo caso non è stato così. Non si può negare l’evidenza e questo è stato sottolineato dal Movimento 5 Stelle: “Quando si costruisce un’opera tale, che avrà lo scopo di influenzare la circolazione stradale, è sempre opportuno fare delle prove magari con delle transenne che recintino la rotatoria, consentendo di apportare delle modifiche nel caso ad esempio si evidenziasse una sede viaria troppo stretta per una agevole circolazione dei mezzi.”

“La decisione di costruire una rotatoria andava quindi assunta sulle basi di uno specifico studio progettuale con l’obiettivo di migliorare la fluidità del traffico veicolare, garantendo la sicurezza della circolazione stradale ed il miglioramento della qualità della vita dei cittadini che abitano nella zona. Considerando le dimensioni la rotatoria rientra tra le cosiddette “mini rotatorie” poichè ha un diametro esterno inferiore ai 25-26 metri e così com’è realizzata la rotatoria non rappresenta assolutamente una soluzione al traffico in questa zona.”

In questo caso, oltre all’ utilità complessiva della rotatoria, quello che ci lascia particolarmente perplessi è la forma della stessa ma soprattutto il suo posizionamento. Considerando infatti che l’intersezione degli assi stradali non è a forma di “croce” precisa, ciò fa si che non esiste un unico punto d’intersezione fra loro ma piuttosto questi formano un poligono. In questo caso sembrerebbe quindi opportuno che il centro della rotatoria venisse scelto al centro di tale poligono con un leggero dissestamento. Infine per ottenere un risultato migliore bisognerebbe modificare in alcuni punti anche i margini esterni della rotatoria e delle strade che vi s’immettono riorganizzando così gli spazi dell’incrocio.

La rotatoria inoltre non permette il fluido passaggio di autobus, i quali sono costretti a salire sul bordo della rotatoria, e di camion, che hanno grosse difficoltà nel passaggio.