CampagnaCampagna. Dopo il secondo giorno di sciopero l’istituto comprensivo “Mazzini” sceglie la linea dura e non cede alle richieste dei genitori. Motivo della protesta è la formazione di una classe di prima media composta da 30 alunni di cui uno disabile, i genitori degli alunni chiedono al dirigente scolastico Filomena Apicella, di formare due classi da 15.

Raggiunta al telefono Anna Feriale vicaria del dirigente scolastico, si trincera dietro una manciata di battute: “Confermo che è in atto l’agitazione, al momento il dirigente scolastico non è in sede perchè  malata; ciò che posso dire è solo che la scuola non intende accogliere le richieste dei genitori. Oggi – continua – è il secondo giorno consecutivo di assenza da parte della 1A, se dovesse continuare così anche nei prossimi giorni saremo costretti a dare comunicazione ufficiale al Provveditorato agli Studi che poi si regolerà di conseguenza”.

Tranchant il commento sul perché di una scelta che secondo molti genitori dei piccoli metterebbe a repentaglio anche la sicurezza dei propri piccoli:”E’ una scelta del dirigente scolastico evidentemente Apicella ha ritenuto giusto agire così”.

 

Raffaele de Chiara