comune di capaccio 1Capaccio. Riorganizzazione delle deleghe per i consiglieri di maggioranza all’interno del comune di Capaccio. Sono state assegnate le nuove deleghe, con possibilità di revoca immediata e senza diritto ad alcuna indennità di carica, per tutta la maggioranza eccetto che per i consiglieri Pasquale Cetta e Nino Pagano.

La decisione del Sindaco – stando alle dichiarazioni ufficiali – avrebbe avuto lo scopo di seguire un criterio di attinenza professionale e competenza specifica sul campo.

La mancata assegnazione apre però le porte a nuove polemiche anche perché nelle scorse settimane alcuni dissapori hanno rischiato di incrinare definitivamente i rapporti tra i due consiglieri e il sindaco Italo Voza, dando corpo all’ipotesi della creazione di un gruppo di stampo democratico all’interno del consiglio comunale retto da un’amministrazione civica.

La conferma arriva dal consigliere Cetta che all’indomani della notizia dichiara la volontà di “voler costituire, insieme con Pagano, un’ala di rappresentanza democratica in risposta al Sindaco di relegare alla minoranza chiunque avrebbe pensato ad una costituzione di gruppi all’interno del Consiglio.”

“La decisione del Sindaco – continua Cetta – si è avuta dopo la nostra  mancata presenza per l’approvazione del riequilibrio di bilancio. Purtroppo la questione è intricata e chiama in causa gli equilibri precari che ci sono in Consiglio.”

Di parere completamente discordante è il sindaco Voza che respinge la notizia circolata nelle ultime ore in merito alla costituzione di un gruppo consiliare Pd.

Italo Voza (Sindaco di Capaccio)Raggiunto al telefono il primo cittadino non solo nega la discussione ma mette in guardia anche i presunti malpancisti “La questione è molto più semplice di quanto possa apparire. Non è in atto nessuna discussione; la mia maggioranza è stata eletta grazie ai voti di una lista civica. La consiliatura terminerà esattamente così com’è nata; se poi c’è qualcuno che voglia cambiare, faccia pure, ma per quanto mi riguarda va all’opposizione, è vero – dice in riferimento specifico a Cetta e Pagano – che hanno avanzato delle ipotesi ma il tutto è stato prontamente rifiutato.

“Il gruppo attuale è compatto e – conclude – l’unico rischio è che vadano via  i due eventuali dissidenti.”

Di seguito il dettaglio delle deleghe assegnate ai consiglieri di Maggioranza.

Pasquale Mazza: Rapporti e Report Area V Edilizia Privata (Permessi a costruire, DIA, SCIA, Condono Edilizio, Piano, Certificati) – Chioschi

Luciano Farro: Avvocatura, Contenzioso, Cerimoniere, Regolamenti Comunali, Referendum, Arricchimento nome ufficiale del Comune.

Luca Sabatella: Forum Giovani, Toponomastica, Raccolta Differenziata, Archivio Storico.

Giuseppe Tommasini: Sottopasso, Riordino Arredo Urbano Capaccio Scalo, Acquisizione Posto ristoro FS e Casello 20-21 Paestum.

Francesco Sica: Sport, Impiantistica sportiva, Tabacchificio Cafasso, Campo Sportivo Capaccio Scalo erba sintetica (Mutuo Coni), Carnevale.

Leopoldo Marandino: Metano, Rapporti e iniziative con imprenditoria Turistica Balneare, Pista ciclabile e pedonale (Capaccio Scalo, Laura, Paestum).

Roberto Ciuccio: Raccolta differenziata,  Isola ecologica, Strade comunali- Piscina.

Francesco Longo: Art. 58 Piano alienazione e valutazione Beni comunali, controllo risultati riscossione coattiva Soget, monitoraggio e politiche di riduzione dei residui attivi/passivi, Patrimonio.

Roberto Voza: Zootecnia, caseifici, aziende agricole, Parco Nazionale del Cilento, Biogas, Impianti di Biogas da reflui zootecnici e colture energetiche e/o scarti organici.

Maurizio Paolillo: Protezione Civile, Bandiera Blu, Fascia costiera.

Marilena Montefusco: Distretto Sanitario, Osservatorio Oncologico comunale, Salubrità aria-terra-acque,  Pazzano (soluzione).

 

 

Raffaele de Chiara e Rossella Fusco