non ci cascoSalerno. In crescita nel Salernitano l’emergenza furti e raggiri soprattutto a danno di anziani socialmente meno tutelati e quindi più esposti al rischio di truffe da parte di finti funzionari Inps, Enel, Telecom, ecc.. Un fenomeno questo che si sta radicando sempre più sia nei grandi centri che nelle aree periferiche che si snodano dall’Agro nocerino al Golfo di Policastro e si avvia  a diventare un vero e proprio incubo per le persone della terza età che vivono sole.

Per tentare di dare un ulteriore contributo alla soluzione di un problema sociale così spinoso, il Sindacato Pensionati Italiani Cgil di Salerno, nell’ambito del progetto nazionale sulla sicurezza degli anziani e in sintonia con la Caritas Zonale di Fratte, Pastorano e Brignano, organizza, all’insegna dello slogan “NON CI CASCO”, un interessante confronto-dibattito che si terrà mercoledì 9 ottobre – ore 17.00 – presso l’Auditorium della parrocchia Sacra Famiglia di Fratte.

L’iniziativa, coordinata da Rosanna Ciuffi (Responsabile del Dipartimento Politiche Sociale dello Spi), prevede gli interventi di: Padre FRANCO MANGILI (Parroco della Parrocchia di Fratte), ANTONIO DE IESU (Questore di Salerno), ANTONIO CENTORE (Procuratore Aggiunto Tribunale Salerno), LINO PICCA  (Segretario Generale Spi-Cgil Salerno), ANTONELLA PEZZULLO (Segretaria Generale Spi-Cgil Campania).  In calendario anche la partecipazione al dibattito di rappresentanti delle Forze dell’Ordine.

 

“Un Forum, dunque, che si pone l’obiettivo di dare agli anziani  suggerimenti  e strumenti informativi capaci di metterli in guardia da persone non affidabili e pronte a far scattare  truffe, abusi, raggiri e trucchi di ogni genere”, commenta il Segretario Lino Picca.  L’SoS su questo tema, lanciato già da qualche anno dal Sindacato Pensionati Italiani con la pubblicazione di un opuscolo dal titolo “Non ci Casco” (migliaia di copie distribuite gratuitamente anche in provincia di Salerno), punta a coinvolgere gli anziani, ma anche i più giovani, affinché,  in tale contesto, il Progetto “Memoria e Futuro”, rilanciato negli anni scorsi dallo Spi nazionale e recepito nel Salernitano da migliaia di pensionati e giovani, possa contribuire ad affermare i valori essenziali per una  società di certezze e diritti e senza l’ incubo quotidiano di truffe e raggiri.