contrassegno-assicurativo-addioLo Stato punta sui nuovi tagliandi elettronici per ridurre truffe e contraffazioni, ma soprattutto per facilitare i controlli dei sempre più veicoli privi di copertura assicurativa (complessivamente, dicono le stime, sono circa 3 milioni).

Il decreto di riferimento porta la data di quest’estate (decreto del ministero dello Sviluppo Elettronico, 9 agosto 2013, n. 110), ma la pubblicazione è avvenuta soltanto sulla Gazzetta Ufficiale n. 232 del 3 ottobre 2013 per entrare in vigore quindi da oggi 18 ottobre.

La data di oggi, peraltro, è molto importante perché a partire da essa partono una serie di precise scadenze che porteranno – in due anni – alla definitiva introduzione del tagliando della RCA telematico e all’effettuazione dei relativi controlli non più guardando sul parabrezza dei veicoli, ma tramite il collegamento a una banca dati della direzione generale della Motorizzazione in cui saranno presenti tutte le informazioni delle imprese di assicurazione, immesse al momento della stipula o della disdetta del contratto. Il sistema elettronico di assicurazione sarà anche collegato con i Tutor di controllo del traffico in autostrada, gli autovelox e le telecamere delle zone a traffico limitato.

La prima novità scatta direttamente da oggi e segna la fine dell’obbligo di esporre sul parabrezza il contrassegno assicurativo.

Gli altri appuntamenti sono i seguenti:

– entro il 18 novembre diventerà operativa la banca dati presso la Motorizzazione;

– entro il 18 dicembre saranno inseriti i dati già presenti negli archivi dell’ANIA, che raggruppa le compagnie assicuratrici;

– entro il 18 ottobre 2014 vengono avviate le connessioni informatiche con cittadini e compagnie;

– entro il 18 aprile 2015 viene predisposto il database con cui collegarsi in tempo reale con le apparecchiature per i controlli automatici (telecamere, tutor, ecc) che saranno utilizzate dagli organi di controllo.