cane_cartello1255000276Roma. L’ultima richiesta dell’Ente Nazionale Protezione Animali al Ministero della Salute, riguarda il pasto dei nostri cani, e più nello specifico, controllare scrupolosamente gli snack per cani importati dalla Cina. Questo a seguito della morte, negli Stati Uniti, di 600 animali e di altri 3.600 che hanno sviluppato gravi patologie al fegato e disturbi gastrointestinali dopo aver consumato questo tipo di alimenti.

La FDA (Fonti della Food and Drug Administration) ammette che non è del tutto chiaro su cosa abbia causato i decessi, ma secondo un veterinario americano potrebbe trattarsi di una tossina poco diffusa negli Stati Uniti. Tossina che potrebbe arrivare anche nel nostro Paese.

In allarme il direttore scientifico dell’Enpa, Ilaria Ferri che commenta così:” Siamo estremamente preoccupati perché con la circolazione globale delle merci gli snack adulterati potrebbero arrivare anche in Italia. Del resto, non sarebbe una novità, purtroppo il nostro Paese non è nuovo ad episodi del genere”.

Per questo, l’Enpa chiede al Ministero della Salute di predisporre con urgenza tutti i controlli necessari ad assicurare che i mangimi commercializzati in Italia non siano contaminati con sostanze nocive.