2013_11_02_21_45-003Dovevano vincere entrambe; il Napoli  per continuare a lottare per lo scudetto, il Catania per la salvezza.Vincono i partenopei per 2-1 ma non senza qualche recriminazione da parte dei catanesi.

Avviene tutto nei primi 25 minuti di gioco. Al 15′ un superbo Callejon spedisce sotto l’incrocio dei pali un tiro imprendibile per Andujar. Cinque minuti ed il raddoppio arriva ad opera di Hamsik che dal limite dell’area scarica in rete il secondo goal, altrettanto bello l’assist di Insigne.  La partita sembra ormai a senso unico ma la sorpresa é dietro l’angolo; passano cinque minuti e accade quello che non ti aspetti. Complice una difesa non sempre all’altezza della situazione, determinante l’uscita di Mesto dopo 7 minuti sostituito da uno spaesato Uvini, Castro, assistito da Biraghi, si ritrova liberissimo in area di rigore e mette a segno la rete che riapre il match.

Il secondo tempo si apre con la sostituzione di Biraghi a favore di Keko e con un Napoli lezioso contro un Catania concreto che cerca con insistenza il goal.

Al 53′ ottima la conclusione di Higuain a due passi dal portiere, Andujar si supera negando la gioia del goal al Pipita. Al 60′ si replica con l’argentino che all’altezza del dischetto del rigore spedisce la palla addosso al portiere rossoazzurro.

 Al 71′ De Canio sostituisce Isco con Petkovic, al 79′  Benitez risponde facendo uscire Higuain per Zapata.  Sostituto nei minuti  finali anche Alvarez al suo posto Rolin nel Catania ed Insigne per  Mertens nel Napoli.

La partita si conclude con una pericolosa incursione di Keko per fortuna senza conseguenze.

Il Napoli vince, il secondo posto assieme alla Juve vittoriosa nel pomeriggio a Parma per 1-0 é fatto salvo; il San Paolo applaude. Gli occhi sono ora puntati  sulla partita della Roma di domani a Torino;  tutti o quasi sperano in un passo falso degli uomini di Garcia.

Raffaele de Chiara 

Foto SSC Napoli

[nggallery id=320]