ospedale_SalernoSalerno. La CISL FP di Salerno torna a far sentire la sua voce nella persona del Segretario Generale Pietro Antonacchio, chiedendo dei provvedimenti nell’immediato ai vertici dell’ Ospedale “San Leonardo”. I provvedimenti richiesti con più urgenza riguardano, il potenziamento dell’organico per l’area della emergenza e la creazione di ulteriori spazi idonei ed adeguati per  pazienti e attrezzature.
Pietro Antonacchio afferma in un comunicato stampa diffuso oggi: “Pieno sostegno ai dirigenti medici dell’Azienda Ospedaliera Universitaria, i quali ormai sono costretti a turni di lavoro non più sostenibili, in un ambiente che strutturalmente ha bisogno di essere dimensionato alle attività che espletano. Il potenziamento dell’organico per l’area della emergenza urgenza rappresenta una esigenza prioritaria e non si spiega perché nonostante la regione abbia autorizzato possibilità di assunzioni per oltre 20 unità, l’azienda non abbia ancora proceduto in tali adempimenti. Inoltre la necessità di avere spazi idonei ed adeguati è anch’essa una priorità assoluta. In una fase di programmazione e riorganizzazione dei servizi, compilare una agenda delle priorità e delineare un progetto di fattibilità è compito di un management attento. Un azienda che ha l’onere di garantire l’emergenza urgenza allo stadio avanzato non può esimersi dal partire da tale semplice constatazione e concentrasi nel concreto ad attuare tale compito. Sarebbe ora di adoperarsi in tal senso, attraverso una progettazione integrata dei servizi con la ASL Salerno, cui invece è deputata l’emergenza di 2 e 3 livello. Ci piacerebbe cominciare ad interloquire su tali aspetti. Speriamo che con nuove modalità di gestione di tutto il comparto sanitario si orientino definitivamente in tal senso. In assenza non potremo che assistere ad ulteriori disfacimenti del settore, verso un declino inesorabile con gravi implicazioni sul diritto fondamentale alla salute.”