Gianrico CarofiglioSalerno. “Il bordo vertiginoso delle cose” di Gianrico Carofiglio verrà presentato sabato 9 novembre alle ore 20.30 presso il T.A.G. (Teatro Antonio Ghirelli) in via Lungo Irno a Salerno.

Alla presentazione oltre all’autore sarà presente Claudio Izzo, che modererà l’incontro, e interverranno Diego De Silva, Fulvio Bonavitacola, Paolo Carbone e Sebastiano Martelli, ricordando che tale incontro rientra nelle iniziative editoriali della Fondazione Salerno Contemporanea.

Il romanzo parte da una notizia che il protagonista, Enrico Valesi, legge su un giornale: in un conflitto a fuoco con i carabinieri, è rimasto ucciso un rapinatore, da poco uscito di galera. Ed proprio il nome della vittima che trasporta il protagonista in un flashback fino ad arrivare agli Sessanta, precisamente al primo giorno di liceo, quando in una classe di quindicenni aveva fatto la sua comparsa Salvatore più volte bocciato, il compagno che gli aveva insegnato come difendersi dalla violenza della strada e superare a testa alta territorio straniero che è adolescenza. A tale ricordo si alterna il suo ritorno in città dalla quale era partito, quando non aveva ancora conosciuto gioie e delusioni del matrimonio e del suo mestiere di scrittore.