ravello-panoramaRavello. ‘A ciascuno il suo. L’identità culturale dei paesi della Costa’ è il titolo del progetto di valorizzazione territoriale presentato oggi da Ravello, in qualità di capofila di 14 Comuni della costa d’Amalfi, per la selezione di iniziative turistiche a valere sui fondi Por Fesr Campania 2007-2013.

“Si tratta di un’occasione unica ed irripetibile per legare le tradizioni enogastronomiche, i beni culturali e le risorse paesaggistiche della costiera amalfitana e di realizzare un circuito virtuoso ed integrato fra turismo, cultura e produzioni di eccellenza – spiega il sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier – L’obiettivo è di aumentare i flussi turistici attraverso un ciclo di eventi in grado di valorizzare e promuovere i luoghi, i sapori, i valori, la cultura e le tradizioni dei centri della nostra costiera, una delle aree di maggiore richiamo dell’intero territorio regionale, riconosciuta Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco”.

Il progetto, inviato alla Regione Campania per la valutazione e l’eventuale approvazione finanziamento richiesto, pari a 300mila euro, comprende spettacoli multimediali, multisensoriali e di intrattenimento, supportati da musiche e testi originali che enfatizzeranno la storia, le tradizioni, i miti e le leggende caratterizzante ciascun Comune coinvolto.

Lo spettacolo, si legge nel documento, inizierà con una breve presentazione, la ‘cartolina’ del territorio, un’introduzione alle bellezze artistiche, usi, costumi e tradizioni. Seguirà lo spettacolo vero e proprio fatto di suoni, colori, immagini e sensazioni che verrà differenziato per ciascun Comune.

“Siamo riusciti per la prima volta – aggiunge Vuilleumier – a presentare una proposta progettuale di promozione turistica e culturale unica di tutti i Comuni della costa d’Amalfi  presentando un percorso che intende fare scoprire il territorio della costa d’Amalfi, evidenziare il patrimonio storico, sociale ed economico, con particolare riferimento a quello cosiddetto minore, che costituisce una preziosa integrazione ed una diversificazione dell’offerta rispetto alla consolidata fama di cui già gode. E’ un ulteriore passo in direzione di quell’Unione dei Comuni per gestire in forma associata i servizi legati alla cultura e al turismo che la Conferenza dei sindaci della costiera amalfitana ha deciso di attuare e che speriamo a breve di ufficializzare”.