come-rinnovare-i-mobili-della-cucina_487147fcfa41bfb9eb905216eb7613d3mobili della cucina definiscono lo stile di questo spazio e con il tempo possono usurarsi oppure passare di moda. Vediamo come rinnovare i mobili della cucina senza cambiare tutta la struttura e risparmiando sulle spese, ma con un risultato impeccabile e completamente nuovo rispetto all’originale.

I pensili della cucina e il piano di lavoro sono le componenti fondamentali dell’arredo della cucina, sono degli elementi che con il tempo possono rovinarsi a causa del calore e dell’umidità. Oppure desideriamo semplicemente cambiare lo stile di questi mobili per renderli più moderni e personalizzati. Quando la struttura base è ancora solida e funzionale non sarà necessario cambiare completamente la cucina ma basterà rinnovarne il look risparmiando sui costi. Se i mobili sono i legno possiamo levigarli e dipingerli con una nuova tonalità, dopo aver preparato la superficie con un primer per legno. Possiamo scegliere una semplice vernice trasparente, lucida oppure opaca, ma anche un colore pieno o una combinazione di tinte, ad esempio bianco e rosso, oppure verde salvia e avorio.

Per cambiare l’aspetto della cucina sarà sufficiente rinnovare le ante che sono la parte più in vista dell’arredo. Se sono molto rovinate potremo farle rifare su misura e installarle al posto di quelle vecchie: la cucina apparirà come nuova. Alcune aziende sono inoltre specializzate nel rinnovamento della ante e potranno rimetterle a nuovo semplicemente rinnovandone la superficie esterna, con costi molto ridotti e con un ottimo risultato. Avremo inoltre la possibilità di personalizzare il colore e l’aspetto dell’anta mantenendo la base originale. Anche gli stencil e le carte adesive possono essere una soluzione economica e valida se sapremo collocarli in modo preciso. Non sottovalutiamo l’importanza degli accessori: anche cambiando le maniglie potremo dare un aspetto diverso ai nostri pensili.

Quando abbiamo rinnovato al meglio i nostri mobili della cucina possiamo intervenire anche sugli altri elementi d’arredo per una trasformazione radicale dello spazio.  Innanzitutto possiamo variare il colore delle pareti, scegliendo una tonalità simile o in contrasto con le ante, oppure applicando una carta da parati resistente all’umidità.  Cambiamo gli accessori e gli oggetti decorativi come vasi, ganci, presine e tovagliette.  Le piastrelle potranno trasformarsi semplicemente posizionando degli adesivi o dipingendole con gli stencil per aggiungere qualche dettaglio.  Non dimentichiamo infine tavoli e sedie: possiamo cambiarne l’aspetto riverniciandole oppure variando i rivestimenti e la tovaglia.