matteo renziSalerno. ”Ora tocca alla nostra generazione, io saro’ il capitano della nostra squadra,  questa non e’ la fine della sinistra”. Lo dichiara Matteo Renzi nel suo primo  discorso da segretario del Pd ringraziando i quasi 3 milioni di cittadini che  hanno partecipato alle primarie e il 68% che ha votato per lui. Gianni Cuperlo  si e’ fermato al 18%. Pippo Civati giudica un buon successo il suo 14,%.

In serata  potrebbe esserci il primo incontro tra Enrico Letta e il nuovo leader del Pd che  ha convocato per le 15,30 una conferenza stampa in cui annuncerà la  composizione della sua segreteria. Intanto il premier fa un auspicio: ”Con il  nuovo segretario lavoreremo insieme con uno spirito di squadra che sarà  fruttuoso, utile al Paese e al centrosinistra”. Domani sera Renzi parteciperà  alla riunione dei gruppi parlamentari del Pd che dovranno discutere del voto di  fiducia chiesto da Letta, che terrà il suo discorso programmatico mercoledì  alla Camera e al Senato, dopo la scelta di Forza Italia di collocarsi all’ opposizione.

”Grazie a Gianni Pittella, che ha combattuto una bella battaglia.  Un grazie a Pippo Civati, chi lo avrebbe mai detto tre anni fa che la Leopolda
avrebbe avuto la maggioranza nel Pd. Un grazie speciale a Gianni Cuperlo, a cui  vorrei che dedicassimo non soltanto un applauso. Se c’e’ una persona nel Pd con  cui vorrei dialogare e discutere anche non essendo d’accordo quella e’ Cuperlo,  una persona dalla quale c’e’ da imparare”, inizia cosi’ il suo discorso da neo  segretario Renzi, restato a Firenze, che continua con i ringraziamenti: ”Grazie  anche alla mia famiglia, ai miei figli, non vorrei fare una americanata ma
grazie ad Agnese che mi ha supportato. Grazie anche al mio staff. Fare politica  e’ anche condividere la bellezza delle passioni. Grazie ai cittadini che oggi
hanno dato un segnale che definire commovente e’ poco”.