Sindaco-Alfieri-4Agropoli. Conclusa la conferenza stampa di fine anno nell’aula Consiliare del comune, erano presenti l’amministrazione comunale al gran completo ed il sindaco Franco Alfieri. Il primo cittadino ha tracciato un  bilancio di quanto realizzato fino ad oggi, ma ha anche tratteggiato ciò che sarà in programma per  il prossimo futuro.

L’anno che volge al termine è stato un anno impegnativo  con grandi difficoltà ha sottolineato Alfieri: “Sento il dovere di fare un resoconto di ciò che è stato e soprattutto degli impegni che si sono assunti e dei risultati che si sono ottenuti. Potremo parlare – ha detto- esclusivamente delle cose che non vanno, abbiamo una cornice di riferimento nazionale, regionale e provinciale desolante. Ciononostante noi vogliamo chiudere questo 2013, con un rendiconto positivo che è fatto esclusivamente dalla nostra capacità di amministratori. Il 2013 è proseguito in continuità con gli anni precedenti, abbiamo reso una città più vivibile, facendola crescere dal punto di vista strutturale e delle opere, operando sempre con una politica di investimenti e di risanamento”

Non sono mancati riferimenti alla gestione delle passate amministrazioni ed il vanto per la realizzazione di nuove opere infrastrutturali.

“Prima di arrivare a questo risultato si è dovuto scontare il peso dei macigni di chi ci ha preceduti: abbiamo pagato 8 milioni di euro per debiti contratti da altri. Abbiamo consegnato alla comunità il ponte su Viale Lazio, e l’apertura di nuovi cantieri, la riqualificazione della Piazza d’Armi del Castello Angioino Aragonese, l’avvio dell’iter per il Piano Urbanistico Comunale, il potenziamento della videosorveglianza, con circa 32 telecamere. Il 2014 sarà caratterizzato da piacevoli novità – prosegue Alfieri – da gennaio arriverà il metano, ed avremo la cerimonia di accensione della fiammella, nonché il taglio del nastro della palestra della danza sportiva a Muoio”.

Il nuovo anno sarà decisivo anche per il completamento dei lavori di restyling ed ampliamento del Municipio, per la consegna alla città del cineteatro, per la riqualificazione dell’antica Fornace, così come per l’appalto dei lavori per la protezione dall’erosione costiera del Lido Azzurro.

“Abbiamo puntato sulla cultura perché la consideriamo una leva di sviluppo e promozione turistica”

In tal senso va inquadrato anche la politica di valorizzazione e sviluppo sostenibile di Trentova che, grazie ad un comodato d’uso gratuito, ne permette la gestione diretta. L’area sarà inserita nei circuiti del turismo naturalistico. Tra i primi passi già realizzati l’apertura del sentiero di trekking Tresino-Cala Pastena e la ristrutturazione dell’antica Masseria che diverrà infopoint e centro di educazione ambientale. Altra risorsa da sfruttare ancora a fondo è il porto. “Nei prossimi anni diventerà uno dei motori principali dell’economia cittadina. In tal senso è stato approvato e trasmesso alla Regione Campania lo studio di fattibilità per la riqualificazione e potenziamento dell’area portuale, con un progetto di oltre 25 milioni di euro”

Grande attenzione è stata riservata al Puc ed alla questione del  nosocomio.

“Nei prossimi mesi ci saranno una serie di interventi che costiuiranno grandi occasioni per i privati che vogliono trasformare la città. Quella dell’Ospedale Civile di Agropoli è una ferita ancora aperta. Non è una questione che possiamo archiviare definitivamente, anche perché vogliamo che ci sia rispetto per il diritto alla salute. Il Comune è sempre impegnato. Il 12 febbraio ci sarà il processo di merito dinanzi al Tar della Campania. Noi non ci facciamo illusioni però perché solo una decisione politica, può risolvere la questione”

Il finale riguarda la sua candidatura a Palazzo Santa Lucia

“Certamente se fossi eletto alla Regione la questione dell’Ospedale diventerà una battaglia della mia vita e sarà il mio obiettivo primario. Certamente – ha concluso – non posso fare promesse e preannunciare miracoli.”

Alessandra Agrello