“Anno nuovo, stessa voglia di vincere!”: così il play Vincenzo Di Capua carica i compagni e tutti i tifosi in vista della gara casalinga di domani, domenica 5 gennaio, alle ore 18:00, contro la Pallacanestro Molfetta.
Ormai tutti sanno che ogni squadra viene al Palamangano con la voglia di sbancarlo, anche se finora nessuno ha portato a termine questa missione impossibile. Stessa obiettivo quindi per la Pallacanestro Molfetta, pronta a dar filo da torcere ai ragazzi di Coach Sorgentone.
La Givova, campione d’inverno, dopo aver battuto – in maniera a dir poco schiacciante – la Polisportiva Agropoli, è la squadra da battere in questo campionato, con una sola sconfitta e ben 10 vittorie. Numeri da paura che la capolista proverà ad incrementare scendendo in campo per portare ancora una volta i due punti a casa, e per stupire sempre di più i suoi tifosi che riempiono il Palamangano.
Per la Pallacanestro Molfetta ottime sono le percentuali stagionali al tiro da 3, con il 34,6%, superiore anche ai gialloblù (34,05%), elemento preso in causa sicuramente da Coach Sorgentone negli allenamenti intensi della scorsa settimana. I ragazzi pugliesi sono reduci da una vittoria proprio come la Givova, che ha chiuso il 2013 vincendo a Francavilla, anche grazie all’apporto in cabina di regia del suo playmaker titolare Vincenzo Di Capua. Per lui quest’anno 4 assist di media, tante partite da incorniciare come la prima in cui un suo tiro ha regalato la vittoria ai gialloblù o quella contro Agropoli in cui, alle assistenze, ha unito anche 17 punti e tanto agonismo in difesa.
Guardando alla gara di domani, abbiamo pensato di chiedere a lui come ha vissuto la squadra questa pausa e come si sono preparati per affrontare al meglio un match che richiede tanta concentrazione.
Domani al Palamangano c’è la Pallacanestro Molfetta, che sicuramente verrà a Scafati cercando “la partita della vita”. Che cosa vedremo?
“Sicuramente non sarà la stessa partita di Agropoli, attualmente seconda in classifica, ma non per questo non ci sarà spettacolo. Noi vogliamo vincere e così facendo arriveremo a quota 11 vittorie stagionali, e in questo campionato abbiamo imparato a non sottovalutare nessuno. Siamo coscienti che il pubblico qui pretende tanto e fa bene, ogni partita la viviamo come una finale e dobbiamo essere bravi ad arrivare sempre pronti e carichi la domenica.”
Prima delle meritate vacanze siete stati a Francavilla, vi aspettavate una squadra così veloce?
“è una squadra che corre molto, ci hanno messo in difficoltà in varie occasioni, però siamo riusciti a limitarli… e poi avere giocatori come Chiacig in roster che riescono a fare certi numeri è un qualcosa di pazzesco! Francavilla è, senza alcun dubbio, un campo ostico, non sapevamo cosa aspettarci una volta arrivati lì, anche dal punto di vista dell’ambiente, però siamo riusciti a restare concentrati e abbiamo portati i due punti a casa!”
Stai giocando tutte le partite in maniera eccellente, stai già pensando di vestire un’altra casacca o vedi un tuo futuro solo gialloblù?
“Il futuro è qui a Scafati! Voglio arrivare il più lontano possibile, disputando degli ottimi playoff e poi vedere cosa ci aspetta…”
Come secondo play hai Luca Izzo, quali consigli o suggerimenti gli hai dato?
“Con Luca è più un confronto, dato che l’anno scorso ha già dimostrato di poter disputare campionati ad alto livello come quello di LegaDue. Credo che la mia esperienza possa servire solamente a fargli capire che questo un campionato molto difficile, soprattutto a livello mentale e fisico… le botte non sono le stesse della LegaDue!”
