Matteo Buono (Cisl) 2Sala Consilina. La Cisl Salerno aderisce al Comitato Popolare per il No al Referendum sulla Soppressione del Palazzo di Giustizia.

“Dopo aver sollecitato con diverse lettere di denuncia un intervento immediato del ministero della Giustizia, dopo aver affiancato gli amministratori locali e gli esponenti del mondo forense del Vallo di Diano nelle numerose riunioni istituzionali” – dichiara Matteo Buono, segretario generale della Cisl di Salerno –  “oggi siamo in campo anche in vista dell’appuntamento con il referendum del prossimo mese di maggio per dire un secco no alla chiusura del Tribunale di Sala Consilina che rappresenta un grave danno per la qualità dei servizi di tutto il territorio della parte meridionale della Provincia di Salerno”.

Il segretario Buono dichiara che è giunto il momento per tirare le somme e fare le valutazioni necessarie: “Tutte le Istituzioni e le Autorità Provinciali che, nei mesi scorsi, hanno condannato la chiusura del Tribunale di Sala Consilina, siano coerenti: non solo aderendo al Comitato Popolare ma anche evitando di portare avanti iniziative che sono del tutto contrarie al mantenimento in vita della struttura giudiziaria. Proprio in questi giorni” – conclude Buono – “abbiamo appreso della proposta, sostenuta anche dall’amministrazione provinciale di Salerno, della riapertura della tratta ferroviaria Sicignano Lagonegro:  l’assessore provinciale ai trasporti ha dichiarato che si tratta di un progetto per limitare i disagi degli avvocati del Vallo di Diano nel raggiungere il Tribunale di Lagonegro. Bene avrebbe fatto Michele Cuozzo a chiedere la riattivazione della tratta ferroviaria in questione, a prescindere dalla vicenda Tribunale. Bene farebbe tutta l’Amministrazione Provinciale ad aderire al Comitato per il No alla Soppressione del Tribunale di Sala Consilina”.