Italo Voza (Sindaco di Capaccio)Capaccio. Cifre gettate a vanvera in pasto ai lettori al solo scopo di aizzarli contro le istituzioni. Predica prudenza, senza tradire il proverbiale aplomb, il sindaco Italo Voza dopo la notizia pubblicata su alcuni quotidiani locali secondo la quale la ‘Soget’, società incaricata della riscossione dei tributi, avrebbe accertato un’evasione di 12 milioni di euro.

“A noi come istituzione – dice il primo cittadino raggiunto al telefono – non risulta nulla. Ciò che posso dire è solo che abbiamo incaricato la ‘Soget’ di eseguire gli accertamenti e di riscuotere le cifre dovute”

Il ragionamento del sindaco, del tutto ignorato dagli autori degli articoli, si basa su un assunto molto semplice, il procedimento amministrativo consta di varie fasi. Quella attuale riguarda esclusivamente la verifica di eventuali inadempienze. Solo successivamente potrebbe scattare la fase della riscossione vera e propria.

“Le cifre che circolano in questa fase sono necessariamente da prendere con le molle. In esse infatti sono ricompresi anche i numeri riguardanti eventuali errori di accertamento. Il cittadino in regola con i pagamenti a cui è contestata l’evasione può ancora recarsi presso gli appositi uffici e chiarire la propria posizione”.

Di qui quindi l’appello a chi fa informazione ad essere quanto meno più accorto prima di creare allarmismi del tutto privi di fondamento

“Viviamo in una fase storica molto particolare, una stagione in cui lo Stato e le istituzioni vengono viste e percepite solo come esattori di tasse inique.  Che senso ha – sottolinea –  alimentare ancora di più ed in maniera del tutto ingiustificata tutto questo odio?”

Dubbio legittimo specie quando a lanciare la notizia è uno degli organi di informazione più seguiti a Salerno e provincia.

Raffaele de Chiara