14140_608053799241448_1502337244_nSalerno. La Galeno Hippo Basket Salerno cala il tris e batte in trasferta il Basket Lioni con il punteggio di 69-73.

Il quintetto salernitano, orfana di coach Capuano impegnato con la Carpedil Salerno in qualità di assistant coach, affronta in trasferta il fanalino di coda del girone C del campionato di Promozione maschile.

L’inizio della partita è da film horror. A Carmando e compagni non entra dentro un pallone, mentre Sarzarulo e Fonso banchettano con la retina avversaria: 12-2 il primo parziale dopo 5 minuti di gioco con 3/3 nel tiro da 3 punti di Sarzarulo. La reazione dei salernitani è lenta e sterile, ma piano piano la difesa inizia a carburare. E’ il nuovo acquisto granata Simone Rago a dare la scossa, subito 6 punti per lui e una buona circolazione di palla: il primo quarto si chiude sul 17-16 a favore dei padroni di casa. Il secondo quarto però si presenta come come il primo: granata impacciati e sterili, invece, gli irpini, con Fonso sugli scudi sono implacabili al tiro. Lioni prende di nuovo il largo. Simone Rago aggiunge ai suoi 6 punti personali altri 2 punti di sutura per un fortuito scontro con il play irpino (3 punti di sutura anche per lui), al suo posto di nuovo Pinto, il quale finalmente si sblocca con un tiro da 3 al culmine di un parziale di 8-0. In questi secondi dieci minuti c’è da segnalare una topica clamorosa dei due direttori di gara sull’espulsione di Pinto, seguita da una serie lunghissima di tecnici fischiati, falli immaginari e discussioni con giocatori e dirigenti. Il secondo quarto si chiude con un 41-34 meritato per Lioni.

Nella ripresa la Hippo, priva di un playmaker di ruolo, inizia a cacciare la rabbia, prova più volte con dei cambi difensivi a rientrare in partita, ma viene puntualmente cacciata indietro dai punti pesanti di Fonso e Sarzarulo. Nel terzo quarto i granata trovano più facilmente il contropiede e Sica inizia a segnare con costanza, ma il parziale dice ancora 57-48 Lioni. Il quarto periodo, il duo Pinto/Frascino cambia la difesa. Il pressing tutto campo seguito da un asfissiante difesa uomo inizia a dare i suoi frutti.  Brigante in versione play maker detta bene i tempi, Carmando trova sempre i compagni, Mastandrea realizza 9 punti praticamente di fila. Sale in cattedra Manuel Sica, davvero inarrestabile, che trasforma in punti tutti i palloni che ghi passano per le mani e difende come un tarantolato. L’area granata diventa un fortino, Martin, De Simone e Carmando catturano tutti rimbalzi. Lioni ormai è raggiunta, azzannata e superata. Con l’uscita dal campo di Sica per 5 falli, altra topica degli arbitri, la Hippo mette in campo voglia ed orgoglio. Da portare nel libro dei ricordi il recupero con palla recuperata e coast-to-coast del “ragazzino” Giovanni Carmando, che con il suo canestro regala il +4 a 50 secondi dalla fine. Il punteggio finale è fissato sul 69-73 dal libero dell’ottimo Alessandro Somma. Una vittoria tanto voluta quanto sudata, ma la strada è quella giusta. Migliore in campo Manuel Sica con 27 punti, massimo stagionale della compagine salernitana.

La Galeno Hippo Basket però non avrà molto tempo per recuperare, perchè il giorno 4 Febbraio dovrà recuperare la gara di Maiori rimandata per impraticabilità del campo costiero.