volante carabinieriSalerno. Si è trattato di furto, il boato in via Silvio Baratta, che nella mattina di domenica, intorno alle 3, ha svegliato tutti i residenti della zona. Il furto è avvenuto al Banco di Napoli. I carabinieri, accorsi sul posto, hanno notato che dal bancomat, semidistrutto, mancava il cassetto contenente i soldi e che dei ladri non c’era più traccia.

Secondo la ricostruzione svolta dai carabinieri, risulta che i malviventi hanno dapprima praticato un foro nella colonna che ospita il bancomat e poi, utilizzando un tubo collegato ad una bombola di gas, hanno saturato l’ambiente. Dopo di che è bastata una scintilla, probabilmente provocata da un congegno comandata a distanza, a provocare l’infiammazione del gas e  quindi l’esplosione. E’ stato calcolato che per prelevare il cassetto delle banconote, ai malviventi, è bastato 60-90 minuti.

Con l’arrivo del direttore dell’istituto, in mattinata, si è provveduto alla quantificazione del contenuto del bancomat. La somma si aggirava sui 60 mila euro. La motivazione per cui ci fosse una così alta somma di denaro, nel bancomat, è dovuta al fatto che la macchina era stata riempita per far fronte alle esigenze dell’intero week-end.

I carabinieri ora stanno procedendo alla visione dei nastri di sorveglianza della Banca e di tutti i video, provenienti dalle strutture vicino e dalla stazione dei vigili urbani, che hanno nella zona delle videocamere per verificare la viabilità stradale.

I danni alle suppellettili sono stati notevoli ma l’azienda avrebbe dovuto chiudere nei prossimi giorni, quindi non ci sono state serie conseguenze.