77180224Acerno. Grande attesa per l’arrivo nella Parrocchia Santa Maria degli Angeli delle reliquie di Santa Maria Goretti, la martire  uccisa a seguito di un tentativo di stupro da parte di un vicino di casa a soli 12 anni.

La bambina  fu canonizzata nel 1950 da Papa Pio XII.

L’evento che si terrà dal 7 al 9 marzo è stato voluto dalla Confraternita del Santissimo Sacramento e arriva dopo due anni dalla richiesta delle spoglie al Santuario ‘Nostra Signora delle Grazie e di Santa Maria Goretti’  di Nettuno.

“Il desiderio di portare i sacri resti ad Acerno – spiega il parroco don Marco de Simone  – è nato durante il pellegrinaggio sulla tomba della Santa. E’ un modo questo per far si che l’intera comunità possa vivere un forte momento di preghiera animata dall’esempio di questa giovane testimone della fede”.

L’urna con le reliquie arriverà dalla Sicilia nel pomeriggio di venerdì 7 marzo presso il Villaggio San Francesco e successivamente sarà portata nella Chiesa parrocchiale.

La mattina di sabato 8 sarà dedicata ai ragazzi delle scuole che potranno raccogliersi in preghiera intorno alle spoglie della Santa. Inoltre nel pomeriggio verrà officiata una messa presieduta dal Monsignore Luigi Moretti, vescovo della diocesi di Salerno-Campagna-Acerno, seguita da un incontro in cui si farà memoria di tutte quelle donne che sono vittime della violenza.

La giornata di domenica sarà impegnata in modo particolare con le celebrazioni eucaristiche. Dopo la cerimonia conclusiva della sera, il reliquiario ripartirà alla volta di Nettuno.

“Quest’avvenimento – conclude il parroco – è, senza dubbio, un particolare dono da parte di Dio alla comunità acernese. La giovane Santa Maria Goretti sarà nel nostro paese, tra le nostre case e nelle nostre strade e dirà a noi tutti che la meta della santità non è un qualcosa di lontano, ma l’obiettivo di ogni cristiano che si impegna con la propria vita e la propria testimonianza a dire “sì” a Dio e al progetto che Lui ha su ciascuno di noi”.

Enrica Bovi