Frana AulettaAuletta. A due mesi di distanza dalla frana qualcosa sembra che inizia a muoversi. La prossima settimana gli esperti dell’Anas sul luogo per i sondaggi.

Lo scorso 24 gennaio la SS 19 delle Calabrie crolla. Una frana spaventosa che nel corso delle settimana è continuata a scendere con il terreno che, ad oggi, è ormai arrivato sino al fiume. La situazione è insostenibile per alcune famiglie che per raggiungere il centro abitato devono percorrere una strada alternativa di oltre 7 chilometri (e con il rischio di rompere l’auto) oppure fare 20 chilometri per raggiungere il paese prendendo l’autostrada a Petina, uscire a Polla e tornare indietro ad Auletta.

In molti si sono attivati per risolvere la questione ma poco o nulla si è mosso. Lo scorso 2 marzo, il Genio civile ha stanziato la somma di € 27.000,00, per garantire un  intervento di massima urgenza che riguarda la regolamentazione del letto del fiume Tanagro ed allontanarlo da C.da Battaglione dove vi sono diverse abitazioni che, se la strada dovesse continuare a scendere, potrebbero venire giù. Il Comune come annunciato il 2 marzo 2014,  “sta predisponendo un progetto per allontanare il fiume dalla sponda sinistra che interessa C.da Battaglione e arrestare l’erosione”. Un progetto, tuttavia, per evitare questo disastro era stato già presentato già a maggio 2013 e prevedeva per la realizzazione dell’opera circa 200 mila euro. Questi soldi dagli enti preposti non sono mai stanziati e il progetto non è stato realizzato.

Il resto è storia recente. La frana, le famiglie in difficoltà, l’interesse dei media soltanto al momento e le numerose interviste televisive che i vari esponenti politici e tecnici hanno realizzato, per far capire la situazione e fare anche un po’ di politica (siamo sempre in campagna elettorale).

Sembrerebbe, tuttavia, che qualcosa si stia muovendo. Grazie all’interessamento diretto del Consigliere Lupo, la prossima settimana saranno sulla frana gli esperti dell’Anas per effettuare delle rilevazioni e valutare quali sono le prossime azioni da intraprendere.

Che sia la volta buona è difficile dirlo. Certo che l’imminente campagna elettorale vedrà la frana all’altezza del km.46 della SS 19 delle Calabrie una dei tanti temi del dibattito.

Giuseppe Opromolla