Gabriel-Garcia-MarquezE’ morto nella sua casa di Città del Messico a 87 anni. Si è spento ieri Gabriel Garcia Marquez, premio Nobel nel 1982, scrittore senza pari del panorama internazionale e tra i più popolari della scena spagnola. Era stato ricoverato qualche giorno fa a causa dell’aggravarsi di una polmonite, per poi essere dimesso.

Il suo romanzo ‘Cent’anni di solitudine‘ ha venduto 50 milioni di copie in 25 Paesi diversi. La letteratura sudamericana ha trovato in lui la propria identità. “I giganti non muoiono mai”, ha detto il presidente colombiano Juan Manuel Santos.

Da subito si sono susseguiti i commenti sui social network: da ogni parte del mondo sono state ricordate le parole di Gabriel Garcia Marquez, dei suoi romanzi, omaggiando la vita e la storia di un uomo speciale.

Sono stati proclamati tre giorni di lutto nazionale in Colombia dal presidente Santos, il quale, durante un discorso alla nazione, ha commemorato “lo scrittore che ha cambiato la vita dei suoi lettori”, ringraziandolo per aver ricordato al mondo che “la Colombia e l’America Latina non sono, né saranno, condannati ad altri 100 anni di solitudine e che sapranno avere una seconda opportunità”.