Martino Melchionda (Eboli)Eboli. Si è svolta, questa mattina, la conferenza stampa sulle attività del Piano di Zona – Comune di Eboli capofila – durante il quale ci si è soffermati sulle inadempienze della Regione Campania.

Sono intervenuti il sindaco di Eboli, Martino Melchionda, e l’assessore alle Politiche Sociali, Annarita Bruno.

Le accuse del Nuovo Psi – ha dichiarato il primo cittadino – sono strumentali, ingiuste e disoneste, sul piano intellettuale. Il nostro Piano di Zona è riuscito a garantire i servizi essenziali ai cittadini, pur nel totale abbandono della Regione Campania, che dal 2012 non versa un solo euro per l’erogazione di servizi di grande utilità sociale”. “Noi abbiamo fatto la nostra parte- continua Melchionda- versando prima 800mila euro e anticipando poi altri 700mila euro per conto della Regione”.

Dure le sue parole nei confronti della Regione Campania

“I megafoni locali di Caldoro farebbero bene a vergognarsi delle affermazioni fatte a mezzo stampa, che offendono gli sforzi che il Piano di Zona sta compiendo per mantenere tutti i servizi a sostegno delle fasce più deboli della popolazione: disabili, anziani e minori”.

 

 Anche l’assessore Bruno esprime il suo disappunto verso il comportamento della Regione:”Altissime le cifre che la Regione deve ancora trasferire al Comune di Eboli, in qualità di capofila del Piano di Zona, cifre che sono il segno delle gravi inadempienze regionali, sia per quanto riguarda l’erogazione dei fondi sia per quanto riguarda l’emanazione delle linee guida necessarie per programmare i servizi sociali”. “Abbiamo anticipato 1.5 milioni di euro- conclude Bruno- e il credito totale maturato dalla Regione ammonta a ben 2 milioni di euro”.