09012013_pd-campania_01Nocera Inferiore. Il Pd di Nocera Inferiore in merito alla vicenda SITA, che ha annunciato la sospensione del servizio dal primo agosto in provincia di Napoli, Salerno e Avelino e che ha annunciato il licenziamento di 440 dipendenti, entrati in sciopero immediato con conseguente paralisi dei trasporti, esprime il suo disappunto per l’insufficiente gestione dei trasporti della Giunta Caldoro, e, a tutela di pendolari e lavoratori chiede la mobilitazione permanente di tutto il Partito Democratico Salernitano e dei suoi Consiglieri Regionali, per coinvolgere il Gruppo Consiliare Regionale, in attività miranti a dare voce alla protesta e ad avviare il problema alla risoluzione.

Il PD Nocera Inferiore ribadisce la richiesta di potenziare i collegamenti con Napoli via pullman, a causa della chiusura della linea ferroviaria a Portici, chiede la sua immediata riapertura, come sta già facendo con le sue petizioni, di nuovo in piazza Santa Monica il 9 e 10 Maggio, e propone al sindaco Toquato di agire sul CSTP, di cui il Comune di Nocera è socio di minoranza, per portare in territorio di Nocera Inferiore le partenze della linea 75 per NAPOLI e della linea 81 per l’Univesità di Salerno.

I vertici di Sitasud hanno annunciato di recedere dal servizio di trasporto in Campania nelle province di Napoli, Salerno e Avellino, dal primo agosto, per violazioni contrattuali da parte della Regione. Per questo motivo sono state già avviate le procedure di licenziamento collettivo di 440 dipendenti, i quali hanno proclamato un immediato sciopero selvaggio, per protestare contro questa situazione, con interruzione del servizio immediata.

Secondo quanto afferma il PD di Nocera Inferiore Caldoro e l’assessore regionale ai trasporti Vetrella stanno mettendo in ginocchio il sistema trasporti in Campania, e della Provincia di Salerno in particolare: aeroporto, porto, metropolitana, vertenza CSTP, adesso vertenza Sita: oramai solo con l’automobile si potrà andare a Napoli, chi può, ovviamente.

Il PD di Nocera Inferiore lancia l’allarme a tutela dei lavoratori e dei pendolari, sia contro la perdita di posti di lavoro e sia contro i disagi di lavoratori e studenti che si devono spostare ogni giorno con i mezzi pubblici, e condanna le inadempienze e le decisioni politiche in campo trasporti della Giunta Regionale. Il PD di Nocera Inferiore intende mobilitare immediatamente i vertici provinciali del partito  e chiede ai consiglieri regionali del PD della provincia di Salerno di coinvolgere tutto  il  Gruppo  Consiliare  Regionale  sull’argomento.  Inoltre  si  riserva  di  programmare un’iniziativa pubblica per manifestare accanto a lavoratori e pendolari.

Il PD Nocera Inferiore vuole proporre al sindaco Torquato, non in polemica con lui ma solo per aiutare i nocerini che ogni giorno vanno a Napoli, di avviare una trattativa col CSTP, di cui il Comune di Nocera Inferiore è socio, seppur di minoranza, e di per esplorare la possibilità di fare partire dalla Stazione di Nocera Inferiore la linea 75, invece che da Santa Chiara (Pagani), come di norma avviene. Questa linea attraversa Pagani, San Lorenzo ed Angri dove poi prende l’autostrada. Le corse ci sono ogni mezz’ora, dalle 5 del mattino, e dopo le 9 passa ogni ora circa fino alle 21. Ora che la ferrovia non effettua piu’ questo servizio per i problemi a Portici si potrebbe chiedere al CSTP, momentaneamente, di allungare il percorso e partire dalla stazione di Nocera Inferiore, sarebbero si o no 2 km in piu’ andata e ritorno , ed i cittadini avrebbero, un ulteriore possibilita’ per recarsi Napoli. Sarebbe una soluzione, temporanea, anche se i tempi di percorrenza sono lunghi e, casomai, il Sindaco potrebbe chiedere di rafforzare tale linea ulteriormente.