tifosi-caveseNuova puntata della diatriba fra la dirigenza della Cavese e il comune di Cava De’ Tirreni. Dopo le stilettate lanciate dal presidente degli aquilotti, Giovanni Monorchio, agli enti amministrativi per “l’atteggiamento ostile riservato alla prima società di calcio a Cava” e per la questione della gestione degli impianti sportivi, il sindaco di Cava, Marco Galdi, contrattacca.

Spiace constatare che in questa ripresa della nuova stagione calcistica manchi un dialogo con la società della Cavese perché si sono susseguiti dei comunicati critici nei confronti dell’ Amministrazione – esordisce il primo cittadino – Nonostante alle cariche comunali è concesso entrare in campo ed assistere alle partite, personalmente ho sottoscritto l’abbonamento per poter osservare allo stadio gli aquilotti. Spero che, in caso di problemi o difficoltà, la società contatti personalmente il Sindaco, disposto ad aiutare la società come già accaduto in passato (il comune sta rispondendo davanti alla Corte dei Conti per 50 mila euro col proprio patrimonio personale per aver cercato di sostenere la squadra di calcio Cavese 1919)”.

Infine Galdi tende la mano alla società del presidente Monorchio:Invito entrambi le parti ad abbassare i toni ed aprire un dialogo per tutto ciò che è nelle competenze del sindaco e dell’amministrazione comunale perchè sarà sicuramente concesso”.