Salerno. Si aggrava la situazione giudiziaria del Monsignor Nunzio Scarano, ex contabile dell’Apsa (Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica), che oltre alle accuse di riciclaggio, truffa, calunnia e corruzione, in due inchieste parallele di Roma e Salerno, dovrà rispondere anche di ricettazione.
Il sostituto procuratore Elena Guarino, infatti, ha aperto un nuovo fascicolo di indagine che vede coinvolto il prelato. La ricettazione riguarderebbe diverse opere d’arte e questa tesi sembrerebbe avvalorata da un’intercettazione telefonica in cui Scarano parla di uno Chagall con un antiquario, finito poi ai domiciliari.
Insieme con il sacerdote è indagato anche il nipote, figlio della sorella.