Ritorna alla vittoria la Salernitana in un pomeriggio paradossale per quanto vissuto a Matera. Il dramma, per fortuna non consumato di Ettore Mendicino, scuote un pomeriggio che ha visto i granata portare a casa tre punti su un campo ostico come quello dei lucani. Di Colombo e Franco i due gol che suggellano il trionfo della squadra campana che ora rinnova la sua sfida al Benevento, sempre a +3 su Calil e compagni.

Menichini decide di cambiare il suo credo tattico e schiera un prudente 3-5-2 con Tuia a completare il trio difensivo con Lanzaro e Trevisan e davanti la coppia Mendicino – Calil a discapito di Negro che siede in panchina. Il Matera entra in campo provando ad alzare subito il ritmo ma è Calil, imbeccato da Mendicino, a sfiorare il gol del vantaggio trovando una super risposta di Baiocco. Poi il dramma. Al 6’ Mendicino viene colpito sugli sviluppi di un corner.  Il giocatore resta a terra e perde i sensi. Sono attimi interminabili, tra le cure dei medici e il ritardo dell’ambulanza, condite dal terrore e dalle lacrime dei giocatori. L’attaccante viene trasportato in ospedale dal quale giungono buone nuove sul suo stato fisico. Dopo quindici minuti di sospensione si può ricominciare.

Si riparte con l’angolo guadagnato proprio da Mendicino e sugli sviluppi di quest’ultimo Colombo stacca in area e fa secco Baiocco. Il Matera si spinge subito in avanti alla ricerca del gol ma è Negro a sfiorare il raddoppio al 15’ con un diagonale radente che fa la barba al palo. Al 22’ però il Matera si rimette in corsa. Madonia, favorito da un rimpallo, dribbla Lanzaro con una grande giocata e fa secco Gori. La Salernitana si sveglia dal gol subito e alza il baricentro, provando a prendere in mano il pallino del gioco. Al 30’ Negro fugge via sulla destra ma, entrato in area, tenta una finta di troppo facendosi recuperare dalla difesa locale. Il match resta su binari molto alti sia per velocità che per intensità ma i pericoli verso le due porte latitano e così si va all’intervallo sull’1-1.

La ripresa si apre subito con i granata che recriminano un sospetto tocco di mano di un difensore del Matera nella propria area di rigore. Morreale però lascia correre. Al 53’ la svolta. Bovo commette fallo a centrocampo ma l’arbitro decide di ammonirlo per la seconda volta ed espellerlo dalla partita. I granata passano ad 4-3-2 con Colombo sulla linea dei centrocampisti. Il Matera prova a sfruttare la superiorità numerica ma sbatte contro la buona organizzazione tattica della Salernitana che si affaccia anche nella metà campo avversaria e al 65’ spaventa Baiocco con un destro di Favasuli di poco alto.

Al 71’ però la Salernitana si riporta avanti. Grande discesa di Trevisan, palla per Calil che serve largo Colombo. L’esterno destro crossa al centro e puntuale arriva Franco che realizza il gol del vantaggio. Auteri prova le mosse Turchetta e Longo, schierando una squadra a trazione anteriore. La squadra di casa prova un lungo forcing ma la Salernitana tiene bene e la scelta iniziale di Menichini di schierare Tuia, Lanzaro e Trevisan paga, soprattutto sulle palle alte.  Dopo quattro minuti di recupero la Salernitana può festeggiare. Sia per i tre punti che per Mendicino.

MATERA: Baiocco, Gallozzi (dal 75’ Turchetta), Mucciante, De Franco, Daiello, Coletti, Pagliarini, Iannini, Guerra (dal 75’ Longo), Madonia, Bernardi (dal 85’ Di Noia). A disposizione: Bifulco, Mazzarani, Cuffa, Vilhena.

SALERNITANA Gori; Colombo, Tuia, Lanzaro, Trevisan, Franco; Bovo, Pestrin, Favasuli (dal 67’ Giandonato); Mendicino (dal 6’ Negro), Calil. A disposizione: Russo, Bianchi, Pezzella, Castiglia, Cappiello.

ARBITRO: Morreale di Roma 1 (Cordeschi A./Cordeschi S.).

RETI: 7’ e 71’ Colombo (S), 22’ Madonia (M)

AMMONITI: Mucciante, Daiello (M), Franco, Trevisan (S).

ESPULSI: Bovo (S).

NOTE: recupero (1’ p.t., 4’ s.t.).

Sabato Romeo