10633990_10152773755623257_4531193747358223113_oSalerno. Il Sindaco Vincenzo De Luca, alla luce delle critiche che gli sono state mosse, commenta la vicenda legata all’arresto , lunedì scorso, di un mendicante di fronte ad un supermercato.

Il fatto. Un’ordinanza comunale vieta di chiede l’elemosina a Salerno. Ieri un immigrato è stato fermato di fronte ad un supermercato di Via Capasso perché stava mendicando. Al momento dell’arresto era presente anche il Sindaco. Durante l’arresto, l’uomo, dapprima si è rifiutato di esibire i documenti e, dopo essere stato condotto al comando per l’identificazione, ha aggredito 2 agenti di polizia ferendone uno al naso e causando una frattura alle costole all’altro.

Le polemiche. Al momento del fermo vi erano alcuni cittadini che sostenevano il diritto dell’uomo di mendicare ed hanno fatto un video diffuso poi sui social network. De Luca ha risposto in maniera piuttosto forte ai cittadini che si opponevano al fermo (dai video risulta che abbia urlato “Vergognatevi”) ed oggi in un’intervista a Radio Alfa ha chiarito la sua posizione. “I Vigili Urbani hanno chiesto i documenti ad un nigeriano impegnato ad accattonaggio; quattro imbecilli facevano il tifo per il nigeriano e uno ha usato il cellulare e ha fatto il video messo in rete”.
De Luca ha poi concluso volendo mostrarsi in qualità di sceriffo che regola l’ordine in città “Dare un euro a queste persone significa darli alla camorra! Mica uno si sveglia la mattina per fare lo sceriffo. Almeno finché ci sono io la sicurezza sarà garantita. Quando non ci sarò “alla buona di Dio”, capiranno cos’è la città mangiata viva”.

L’immigrato è stato giudicato oggi con rito direttissimo per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, inoltre nel suo zaino sono stati ritrovati 17 euro in monete, un tablet e due cellulari.