Salernitana - Perugia - Lega Pro Prima Divisione Girone B 2013/14Dice addio alla Coppa Italia la Salernitana di Leonardo Menichini. I granata escono sconfitti dal “San Vito” di Cosenza per 1-0 e abbandonano la possibilità di potersi riconfermare nella coppa della terza divisione italiana. Il tanto turnover frena la squadra campana, che regala una partita non esaltante, e battuta da un rigore di De Angelis.

Menichini fa ampio turnover e schiera un 3-4-3, pieno zeppo di seconde linee. Tra i pali c’è Russo, coperto dal terzetto difensivo composto da Tuia, Bianchi e il giovane Penta. Sulle fasce Grillo e Pezzella, mentre Giandonato e Castiglia formano la cerniera centrale a centrocampo.Davanti Gabionetta e Mounard completano il reparto con Mendicino, in campo dopo il brutto infortunio e gli attimi di paura vissuti a Matera.

 

La Salernitana parte subito bene e al 5’ Gabionetta fa tutto bene tranne la conclusione che termina lontana dai pali di Ravaglia. Il Cosenza prende campo e al 15’ sfiora il gol con Magli, che manca la conclusione al volo da buona posizione dopo un’azione personale di Tortolano. Il match non decolla, le emozioni sono ben poche e sugli spalti il pubblico non scuote le squadre in campo. Al 30’ De Angelis e Corsi non impattano un calcio piazzato di Tortolano.

Pochi istanti dopo Menichini perde Pezzella. L’esterno sinistro accusa una fitta alla coscia sinistra in un allungo e deve dare forfait. Al suo posto fa il suo debutto il giovane Trozzo. Alla 37’ Gabionetta prova una sortita solitaria, cedendo la sfera a Giandonato che calcia, male, verso la porta di Ravaglia senza spaventare il numero uno locale. Ci si avvia così all’intervallo che vede le squadre ferme sullo 0-0.

La ripresa si apre con un destro di De Angelis che impegna Russo. La Salernitana si sveglia e crea la migliore occasione del match con Gabionetta che di testa manda di poco alto. Al 13′ la svolta. Tortolano entra in area e viene toccato da Trozzo. L’arbitro generosamente concede il penalty che De Angelis non sbaglia. Menichini prova allora la carta Cappiello ma la mossa non sortisce effetto. L’unico pericolo lo crea Castiglia con un tiro-cross che non trova pronto Mendicino. Il finale è un disperato assalto granata alla ricerca del pari. L’occasione buona capita sui piedi di Tuia, ma il difensore non trova lo specchio della porta e manda all’aria i sogni di Coppa della Salernitana.

COSENZA (4-4-2): Ravaglia, Zanini, Bertolucci (dal 76′ Tedeschi), Corsi, Blondett, Magli (dal 59′ Sperotto), Tortolano, Criaco, Cesca, De Angelis (dal 66′ Calderini), Sassano. A disp: Saracco, Arrigoni, Alessandro, Mosciaro. All. Roselli.

SALERNITANA (3-4-3): Russo, Tuia, Pezzella (dal 32’ Trozzo, 89′ De Sio), Giandonato, Bianchi, Penta, Grillo (dal 64′ Cappiello), Castiglia, Mendicino, Gabionetta, Mounard. A disp: Ronchi, Arcaleni, Dragonetti, Bruno. All. Menichini.

Arbitro: Guarino di Caltanissetta (Pancaldo Trifirò/Vecchi).

Ammoniti: Tortolano, Corsi, Tedeschi (C), Giandonato, Gabionetta (S).

Note: recupero (2’ p.t., 3′).

Sabato Romeo