agovino_caveseTroppa Fidelis. Cade la Cavese che nel big match di giornata ad Andria cede 3-1 ai padroni di casa non senza le polemiche contro la classe arbitrale. Il match si decide nella ripresa, dopo l’espulsione più che dubbia di Capaldo. Gli aquilotti ora sono a meno undici punti dalla capolista e devono riprendere subito il cammino se vogliono provare a ricucire lo strappo.

Agovino punta sul tridente formato da Marzullo, Soriano e De Rosa. Partono forte i locali che sfiorano il vantaggio con i tentativi di Saias e di Di Santo, ma Schina è super negli interventi. La Cavese si sveglia e sfiora il gol con Capaldo sugli sviluppi di un corner. Al 36′ la svolta. La Cavese lamenta un contatto in area di rigore non sanzionato dall’arbitro che pochi istanti dopo espelle Capaldo per un intervento a centrocampo. La Fidelis prende coraggio e nel finale di tempo manca il gol con Matera, che calcia alto.

La ripresa si apre con l’Andria in forte pressing nella metà campo dei campani. Pressione premiata al 56′ grazie a Moscelli che di testa gonfia la rete. La Cavese subisce il colpo e al 65′ Lattanzio viene steso in area. Per l’arbitro è rigore. Dagli undici metri si presenta Moscelli ma Schina è bravo ad individuare la traiettoria e deviare la sfera. Quattro minuti più tardi Piccinni lancia a rete Lattanzio che anticipa Schina e regala il raddoppio. La Cavese prova a scuotersi e trova il gol che riapre il match con Ausiello. Nel forcing finale i blu force lasciano ampi spazi alla Fidelis che in pieno recupero chiude i conti con Olcese, che firma il 3-1 e regala tre punti pesantissimi alla sua squadra.

FIDELIS ANDRIA: Cilli, Di Santo, Saias, Piccinni, Aprile, Allegrini, Strambelli, Matera, Olcese, Oliveira (dal 37′ Lattanzio), Moscelli.

CAVESE: Schina, Capaldo, Picascia, Ausiello, Varchetta, Manzo, Suriano, Platone (dal 37′ Campanella, dall’87’ Allegretta), Marzullo (dal 67′ De Stefano), De Rosa, Della Corte.

Reti: 56′ Moscelli, 69′ Lattanzio, 70′ Ausiello (C), 90′ Olcese.

Ammonizioni: Di Santo, Matera, Strambelli (F), Campanella (C).

Espulsi: Capaldo per gioco pericoloso, Agovino per proteste.