sottil_paganeseLa Paganese non sa più vincere. La squadra di Andrea Sottil butta via la vittoria, sarebbe stata la prima del 2015, facendosi rimontare ben due volte dalla Lupa Roma nell’ultimo match di giornata per il girone C di Lega Pro. Ai campani non bastano le magie di Aurelio, super gol al debutto, e di Longo. I capitolini riescono nell’impresa di pareggiare i conti prima con un autogol di Marruocco e poi con l’incornata vincente di Raffaello lasciando l’amaro in bocca ai circa 700 sostenitori azzurrostellati presenti sugli spalti.

Sottil deve ridisegnare la sua squadra in virtù delle indisponibilità delle ultime ore di De Liguori, Vinci e Bolzan, oltre a quella dello squalificato Baccolo. Il tecnico di Venaria Reale lancia dal primo minuto Perna, in coppia con Moracci al centro della difesa e con Tartaglia dirottato a destra, così come Aurelio, schierato largo a sinistra nel tridente completato da Girardi e Bernardo.

La squadra di casa prova subito a fare il ritmo, provando a mettere in difficoltà la Lupa Roma con il suo 4-3-3 che diventa un solido 4-1-4-1 in fase difensiva così da permettere ad Aurelio e Bernardo di ripartire subito in contropiede sfruttando la grande densità in mezzo al campo. La Lupa Roma tiene bene il campo ma non punge, aspettando l’occasione giusta per ripartire. Ne esce fuori un match scialbo, privo di emozioni nella prima mezz’ora di gioco. A parte una conclusione da lontano di Armenise, l’unico squillo dell’intero primo tempo è degli azzurrostellati. Malaccari lancia Girardi che con un pallonetto scavalca Rossi in uscita ma la palla sbatte sul palo prima di essere spazzata in corner da Pasqualoni.

La ripresa invece è l’esatto opposto del primo tempo. La Paganese inizia con la stessa intensità ma crea tanti pericoli per Rossi e compagni. Al 57′ Calamai prova il destro dalla lunga distanza spaventando l’estremo difensore ospite. E’ il preludio al gol dell’1-0 interno che arriva pochi istanti dopo. Armenise sfonda sulla sinistra e serve al centro Bernardo. La punta gioca di sponda per l’accorrente Aurelio che fa esplodere un bolide fantastico diritto all’incrocio dei pali. Esplode il “Torre“, che può festeggiare  l’esordio da favola dell’ex Albinoleffe. Passano solo tre minuti e gli ospiti però pareggiano. Tartaglia si fa soffiare il pallone da Bariti sulla destra. L’ex Napoli crossa, Tulli vince un contrasto e calcia al volo la sfera che, dopo aver toccato il palo, sbatte sulla schiena di Marruocco e termina in rete.

La squadra campana non si scompone e continua ad attaccare, sfruttando anche l’atteggiamento rinunciatario dei capitolini dopo il gol del pari. Sottil prova a dare brio al suo attacco inserendo Longo al posto di Girardi e dopo appena un minuto, l’ex Matera sfrutta una grande giocata di Bernardo e riporta i suoi avanti. La Lupa Roma sembra accusare il colpo ma pian piano guadagna campo. All’81’, su un calcio d’angolo dalla destra, Raffaello stacca più in alto di tutti e fa secco Marruocco siglando l’incredibile 2-2. Sottil prova a dare una scossa emotiva ai suoi, tramortiti dalla seconda rimonta subito, inserendo Malcore ma la Paganese non riesce a rendersi pericolosa e al triplice fischio finale deve accontentarsi del terzo pari consecutivo in questo 2015 ancora privo di vittorie.

PAGANESE CALCIO: Marruocco, Perna, Armenise, Bergamini, Tartaglia, Moracci, Malaccari, Calamai, Girardi (dal 74′ Longo), Bernardo, Aurelio (dall’85’ Malcore).
A disp.: Casadei, Blandi, Schiavino, Cancelloni, Acunzo, Malcore, Longo. Allenatore: Sottil

LUPA ROMA: Rossi, Frabotta (dall’80’ Tajarol), Celli, Capodaglio, Conson, Pasqualoni, Bariti, Raffaello, Tulli, Cerrai (dal 71′ Masi), Leccese (dal 62′ Del Sorbo).
A disp.: Santi, Martorelli, Masi, Curcio, Ferrari, Tajarol, Del Sorbo. Allenatore: Cucciari

Arbitro: Dionisi Federico (L’Aquila)

Reti: 59′ Aurelio (P), 62′ ag. Marruocco (L), 74′ Longo (P), 81′ Raffaello (L)

Ammonizioni: Perna, Bergamini, Tartaglia (P), Celli (L)

Note: angoli (8-2), recupero (1’p.t., 3′ s.t.).

Sabato Romeo