sottil_paganeseNuovo stop per la Paganese. La truppa di Andrea Sottil esce sconfitta per 1-0 nel derby con la Casertana. A decidere il match ci pensa Ivan Rajcic intorno all’ora di gioco, deviando in rete un preciso corner di Mancino con Marruocco non esente da colpe. Una sconfitta che allunga la striscia di gare senza vittorie (salita ora a quota cinque) per la “Stella” ma che fortunatamente non avvicina la zona playout, dopo la sconfitta del Messina a Matera.

Sottil conferma il suo 4-3-3 e recupera Vinci dal primo minuto. Tartaglia viene dirottato sulla sinistra mentre al centro spazio alla coppia Moracci – Tartaglia. A centrocampo il trio Baccolo – Calamai – Malaccari sostiene l’attacco composto da Aurelio, Girardi e Bernardo preferito a Longo. L’avvio del match non regala grandi emozioni, con le due squadre che si studiano senza farsi male. La Casertana, senza ben sette titolari, fa fatica a macinare gioco, facilitando e non poco la difesa ospite. Il primo squillo arriva al 17′ e porta la firma di Mancino che, imbeccato da Carrus, tenta il destro dal limite ma Marruocco è bravo a deviare la sfera in allungo. Proprio Mancino prova a trascinare i suoi, rendendosi pericoloso al 25′ con una nuova conclusione, ma la Paganese chiude ogni spazio e controlla bene il match, senza scoprirsi troppo in fase d’attacco.

Col passare dei minuti, i rossoblu abbassano i ritmi e permettono agli azzurrostellati di affacciarsi con più coraggio nella metà campo avversaria. Al 28′ l’occasione clamorosa capita sui piedi di Malaccari che, dopo aver saltato Mattera, si presenta in area solo davanti a Fumagalli ma la sua conclusione viene respinta coi piedi dal numero uno locale tra gli applausi del “Pinto”. La Paganese continua a fare la partita e prova a spaventare ancora Fumagalli, prima con una girata al volo di poco a lato di Girardi, poi con una conclusione su calcio piazzato di Tartaglia che il numero uno dei falchetti respinge coi pugni. Sono queste le ultime due occasioni di un primo tempo con poche occasioni e tanti sbadigli.

Nemmeno nella ripresa il ritmo del match cambia. La Casertana prova ad attaccare ma la mediana ospite, guidata da un ottimo Baccolo schierato nel ruolo di play basso, resiste senza correre brividi. Calamai prova a spaventare Fumagalli con un tentativo dalla distanza che però si perde sul fondo. Al 63′ arriva la svolta. Corner di Mancino, Marruocco sbaglia i tempi dell’uscita e Rajcic da pochi passi devia in rete facendo esplodere il “Pinto”. Gli ospiti provano a riversarsi in avanti e solo un grande intervento di Mattara non permette a Girardi di battere a rete da ottima posizione. Sottil prova a dare una scossa ai suoi e tenta la carta Longo, subentrato al posto di Calamai, provando un 4-2-3-1 molto più offensivo.

Campilongo risponde colpo su colpo inserendo prima Pontiggia, poi il difensore Rainone al posto di un appannato Mancino. Sottil concede il debutto anche al neo-arrivato Donida provando a sfondare sugli esterni ma la Casertana si difende con ordine e lascia agli ospiti il possesso della sfera, che risulta però sterile per quanto riguarda le occasioni create. All’82’ Baccolo mette al centro un ottimo traversone ma Girardi manca per un nulla l’appuntamento col pallone a pochi passi da Fumagalli. Il finale è un assedio degli azzurrostellati che solo nel recupero creano i presupposti per agguantare il pari ma il colpo di testa di Bernardo trova pronto Fumagalli e permette al direttore di gara, nonostante qualche spintone di troppo, di decretare la fine delle ostilità e sancire la seconda sconfitta della “Stella” in questo 2015.

CASERTANA: Fumagalli, Antonazzo, Tito, Rajcic (76’ Pontiggia), D’Alterio, Mattera, De Marco (61’ Cunzi), Carrus, Ricciardo, Mancino (83’ Rainone), Caccavallo . In panchina: D’Agostino, Fonzino, Alvino, Agodirin. Allenatore: Salvatore Campilongo.

PAGANESE: Marruocco, Tartaglia (76’ Donida), Vinci (90’ Catapano), Baccolo, Perna, Moracci, Calamai (69’ Longo), Malaccari, Girardi, Bernardo, Aurelio. In panchina: Casadei, Djibo, Cancelloni, Bergamini. Allenatore: Andrea Sottil.

ARBITRO: Fabio Piscopo della sezione di Imperia (assistenti: Margani di Latina e Vecchi di Lamezia Terme)

RETE: Rajcic 63’ (C).

Ammoniti: Mancino (C); Girardi, Vinci, Moracci (P).

Note: angoli: 4-5, recupero (1′ p.t., 3′ s.t), spettatori: 1.500.

Sabato Romeo