elezionSalerno. Dopo la sentenza con la quale la Corte d’Appello di Salerno ha confermato la decadenza dalla carica di Sindaco di Salerno di Vincenzo De Luca, gli esponenti del Movimento 5 Stelle di Salerno, che avevano presentato l’esposto al Tribunale di Salerno, si dicono soddisfatti del risultato e chiedono lo scioglimento del Consiglio Comunale e l’indizione delle elezioni comunali a maggio.

I Parlamentari Andrea Cioffi (Senatore), Angelo Tofalo, Silvia Giordano, Andrea Pisano (Deputati) ed Isabella Adinolfi (Parlamentare Europea) hanno così dichiarato in una nota congiunta:

Nessuno può sfuggire alla legge. Neanche il sindaco decaduto Vincenzo De Luca, che da oggi è stato defenestrato dal suo trono da una sentenza della Corte d’Appello di Salerno. Non possiamo che essere soddisfatti dell’esito della causa giudiziaria. Ed eravamo certi che in appello sarebbe stata confermata l’ordinanza di primo grado. Nonostante il successo ottenuto grazie ai nostri avvocati Stefania Marchese e Oreste Agosto, resta il dato mortificante che sia stata, ancora una volta, la magistratura a prendere decisioni che sarebbero spettate per natura e per logica alla politica. De Luca ha provato in tutti i modi di mantenersi stretta la poltrona, in dispregio a qualsiasi legge dello Stato e al rispetto per la sua città e i suoi stessi elettori. Ha costretto un consiglio comunale a deliberare un atto (quello della cessata materia del contendere quando il governo Renzi non gli ha confermato la nomina di Sottosegretario attribuitagli da Letta) ritenuto illegittimo dai giudici. Ha sollecitato cittadini e elettori a costituirsi in un procedimento che sapeva sarebbe stato un macigno per sé e per il suo operato. Si è speso in spot elettorali e commenti pesanti contro quella parte della magistratura che ha applicato la legge che a lui non conveniva rispettare. Adesso De Luca non è più un sindaco illegittimo. Adesso è un sindaco decaduto che neanche il recente decreto di reintegro del presidente del Tar di Salerno, dopo la sospensione derivata dalla condanna per abuso d’ufficio, può più salvare”.

Tante sono ancora le questioni giuridico-amministrative da affrontare – dichiarano gli avvocati Marchese e Agosto – ma ora c’è un dato certo, quello sulla decadenza che neanche un eventuale ricorso in Cassazione può annullarne gli effetti.

Il Movimento 5 Stelle ha anche indetto una conferenza stampa per sabato 7 presso lo studio dell’europarlamentare Isabella Adinolfi.
Prende posizione anche tutto il centrodestra con una nota a firma di Antonio Roscia (FI), Roberto Celano (Ncd), Raffaele Adinolfi (Caldoro Presidente), Nobile Viviano (PdL-Arechi) e Rosario Peduto (Tradizione & Futuro):

La recente sentenza della Corte di Appello di Salerno che conferma la decadenza di Vincenzo De Luca da Sindaco, a causa del doppio incarico, rappresenta solo l’ennesima eclissi di un uomo che si è attaccato alle sedie del potere con tutte le sue forze.
Il nostro resta un giudizio negativo di tipo politico, nei confronti di un Sindaco abusivo che ha piegato Salerno alla sua persona ed al suo sistema di potere.
Una città sempre più povera, sempre più sola, senza una identità, senza una vera prospettiva, una città dalle mille tasse e dai pochi servizi.
Salerno merita un cambiamento, una crescita sociale, una esperienza di valori condivisi, un sistema di potere allargato, di una nuova partecipazione. Salerno merita di più: siamo pronti alla sfida decisiva!