sbarzaglia_battipaglieseContinua a regnare il caos in casa Battipagliese. Dopo il nuovo rinvio per il passaggio di proprietà della società campana dalle mani di Carmine Ferrara alla Professional Test, nella figura di Akis Sbarzaglia, staff tecnico e calciatori alzano la voce. Una scelta importante per un team desideroso di capire quale sarà il proprio futuro.

Tutto nasce dalle dimissioni di Carmelo Condemi. Il tecnico, deluso e stanco per l’incertezza ormai unica padrona del club, decide di lasciare la barca e affida il tutto nelle mani del capitano Odierna. L’allenatore indice anche una conferenza stampa per motivare la sua decisione al quale però non si presenterà. Sbarzaglia prova a rimediare, contatta l’ex tecnico Squillante e organizza un meeting con la squadra che però prontamente rifiuta, decidendo inoltre di non allenarsi. Il giorno dopo il gruppo bianconero rende noto questo comunicato. “È doveroso, da parte mia in qualità di attuale capitano della Battipagliese calcio 2014/15, scrivere queste poche righe a nome di tutti i miei compagni di squadra che, come me, vivono questa ormai assurda situazione societaria. Da circa 3 mesi ci stiamo allenando in condizioni precarie , senza percepire un solo euro di quello che ci spetta , scendiamo in campo la domenica esclusivamente per difendere e onorare la maglia e i colori nel rispetto solo e soltanto dei tifosi della Città di Battipaglia che non merita tutto ciò.

Ci dissociamo prepotentemente dalla vecchia e attuale proprietà che ci ha abbandonato senza nessun motivo. Ci dissociamo dalla cosiddetta “gestione Sbarzaglia”, anch’essa poco chiara ed incomprensibile per noi calciatori e staff della Battipagliese Calcio. Una cosa vogliamo sottolineare: entrambe queste pseudo società da due mesi a questa parte ci hanno preso in giro, riempiendoci di parole, promesse, illusioni, facendo credere che il tutto si risolvesse per il meglio. Come ben sapete ciò non è avvenuto ed oggi io, Dario Odierna, in qualità di attuale capitano della Battipagliese e soprattutto a nome di tutti i miei compagni di squadra e dell’intero staff, chiediamo semplicemente chiarezza”.

Parole forti, lanciate con l’intento di smuovere una situazione inchiodatasi su una trattativa che ancora non è stata ben definita, portando la Battipagliese sempre più giù in classifica e costringendola a lottare sul campo senza dirigenza nè tifosi, ormai assuefatti da un’assurda vicenda, lontanissima da un epilogo felice.

Sabato Romeo