CrescentSalerno. Discrepanze tra le proprie perizie e quelle di Palazzo di Città sull’altezza degli edifici del Crescent: questo quanto comunicato dalla Soprintendenza al Comune. I calcoli andrebbero, dunque, rifatti.

Le altezze risulterebbero “sensibilmente differenti”, scrive, come riporta la Città, Gennaro Miccio, all’architetto Maddalena Cantisani, dirigente del servizio trasformazioni edilizie del settore Urbanistica.

Si tratta di 33 centimetri che andrebbero demoliti per far sì che Crescent e Comune abbiano la stessa altezza.

Siamo stati attenti e ci siamo attenuti in maniera pedissequa alle prescrizioni – dichiara l’Assessore all’Urbanistica Mimmo De Maio – Le perizie sono state realizzate con strumenti ottici di tipo digitale, in pratica un sistema laser sofisticato che consente un range di oscillazione limitatissimo”.

Per De Maio il problema è rappresentato dai “33 o i 50 centimetri da tagliare, ma stabilire con chiarezza che cosa si vuole fare.
Si aspetta un nuovo faccia a faccia tra Comune e Soprintendenza sulle altezze, calcolate evidentemente con strumentazioni differenti.