calil_salernitanaAvanti a tutto gas. La Salernitana prova a mettere alle spalle l’incredibile successo di domenica con il Catanzaro e pensa già alla Reggina, sfida verità per capire le reali potenzialità della squadra campana nella fase clou del campionato. I granata infatti, sono forti di un primato ritrovato proprio all’ultimo respiro grazie alla prima magia di Andrei Cristea, uomo della provvidenza proprio quando il pari sembrava ormai sancito al “Ceravolo”. Morale alle stelle ma occhio alla Reggina, squadra reduce da due successi consecutivi e desiderosa di strappare nel fortino dell’Arechi punti importanti per rilanciare le proprie ambizioni di salvezza.

E allora tutti al Volpe, per ricaricare le pile sia dal punto di vista fisico che mentale. Il Benevento ora è alle spalle ma basta una frenata per far sì che la corsa verso la cadetteria si ricomplichi di nuovo. Menichini ha parlato a lungo alla squadra, chiedendo ai propri uomini di non abbassare la guardia e di non sentirsi appagati proprio ora che ogni singolo punto può fare tutta la differenza del mondo. Insieme alla squadra anche una manciata di tifosi ha avuto la possibilità di poter assistere all’allenamento, inneggiando senza sosta i propri beniamini. Lo staff medico ha monitorato a lungo il lavoro personalizzato svolto da Caetano Calil. Il capocannoniere del sodalizio campano ha lavorato prima a parte per poi unirsi con la squadra per le varie esercitazioni tattiche. Menichini lo terrà sotto osservazione, possibile dunque un suo probabile recupero quantomeno per la panchina, con Mendicino e Cristea pronti a giocarsi la maglia da centravanti per una gara che può valere la stagione. Non era in campo invece Andrea Nalini. L’esterno continua nel suo programma riabilitativo dopo l’infiammazione al ginocchio che lo ha tenuto fuori a Catanzaro, lasciando così un grosso punto interrogativo sulla sua presenza sabato all’Arechi.

Intanto sono arrivati nel primo pomeriggio le decisioni del Giudice Sportivo. I granata potranno contare di nuovo su Colombo, out al “Ceravolo”, ma dovranno fare a meno di Michele Franco e Maurizio Lanzaro, squalificati entrambi per un turno. Proprio il difensore ex Reggina, attraverso un breve comunicato pubblicato sul sito ufficiale della Salernitana, ha voluto ringraziare l’ambiente granata per la vicinanza dimostratagli dopo il grave lutto che lo aveva colpito nella tarda serata di sabato. “Sono state tantissime le dimostrazioni di affetto che mi sono giunte  – ha esordito il cemtrale granata – tengo a ringraziare la gente di Salerno, i tifosi e i giornalisti che mi hanno espresso tutto il loro sostegno in questo triste momento. Voglio poi rivolgere un ringraziamento speciale alla Salernitana tutta, dai Presidenti allo staff e in modo particolare ai miei compagni di squadra che anche questa mattina mi sono stati vicini al funerale. Ieri a Catanzaro sono sceso in campo perché mio padre ha voluto così. Non sono un eroe, ho solo espresso il suo ultimo volere”.

Sabato Romeo