condemi_battipaglieseUltima chance. La Battipagliese si appresta a vivere un giovedì di fuoco in un match, quello interno con il Noto, che sa tanto di ultima possibilità per tenere in piedi il sogno di salvare la Serie D senza l’ausilio dei playout. Le zebrette, terzultime in classifica dopo il k.o. con il Neapolis, non hanno nessun altro risultato se non la vittoria se vogliono sperare di accorciare sulla Nuova Gioiese, dodicesima a più sette sui bianconeri ed impegnata tra le mure amiche con l’Hinterreggio. Una gara ostica contro un avversario, il Noto, in ottima forma e reduce da due vittorie consecutive. Una sfida che la Battipagliese non disputerà come di consueto al “Pastena”. L’improvvisa disfunzione della caldaia dell’impianto ha costretto la dirigenza campana a dover trovare un nuovo stadio in cui giocare. Scelta caduta sul “Dony Rocco” di Campagna, che già tre anni fa ospitò le zebrette mentre il “Pastena” era oggetto di lavori per migliorarne il manto erboso.

Un cambio di location che non ha minato però la concentrazione in casa bianconera. Condemi sa bene che, uscire senza i tre punti in tasca, significherebbe complicarsi e non poco i piani per raggiungere la tanto sospirata salvezza. Il tecnico dovrà rinunciare ad Odierna, appiedato per un turno dal Giudice Sprotivo, e medita di lanciare dal primo minuto il tandem Minnucci – Ripoli. Inoltre, il Giudice Sportivo ha inibito fino all’8 aprile il dirigente accompagnatore Giuseppe Sorrentino per “proteste nei confronti dell’arbitro, dopo esser stato allontanato”.