sottil_paganesePari e patta. La Paganese esce per la prima volta nella sua storia imbattuta dalla trasferta di Catanzaro, con un pareggio fondamentale per la rincorsa alla salvezza diretta. Un uno a uno importante, raggiunto grazie ad una realizzazione di Calamai dopo una magia di Ilari che aveva sbloccato il match e indirizzato la posta in palio verso la truppa giallorossa. Per la “Stella”, salita ora a quota 35, basterà solo un punto anche già sabato prossimo col Martina per mettersi matematicamente al sicuro e rendere vana la rincorsa del Messina, a meno cinque in classifica e con gli scontri diretti a sfavore proprio con la truppa campana.

Sottil conferma le anticipazioni della vigilia e schiera la sua Paganese con il 4-3-1-2 lasciando fuori Girardi e mettendo dentro un atipico attacco formato da Deli, Aurelio e Calamai. Il Catanzaro, nonostante una posizione di classifica più che tranquilla e le tante seconde linee in campo, prova a fare subito la partita provando a sbloccare il match con conclusioni da lontano che Marruocco però legge senza grossi patemi. Al 18′ il match si accende. Russotto si libera di due avversari e serve sulla fascia Squillace. L’esterno mette al centro un pallone invitante per Ilari che con una prodezza di tacco gira la sfera sul secondo palo facendo impazzire i tifosi locali. La Paganese sbanda e due minuti dopo ancora Ilari manca tutto solo il clamoroso colpo del 2-0, spedendo a lato da ottima posizione. Gli azzurrostellati, graziati dalla truppa di Sanderra, provano a scuotersi e crea la prima chance con Moracci che impegna Migani con una bomba di sinistro bloccata dall’estremo difensore di casa. Al 34′ Aurelio prova il diagonale senza fortuna  ma ciò che succede pochi minuti dopo è incredibile. Calamai, dopo aver battuto un corner, si avventa sulla sfera. La difesa del Catanzaro si ferma in attesa che l’arbitro sanzioni il fuorigioco ma ciò non avviene ed il numero dieci ospite è lesto a metter dentro il pallone dell’1-1 tra le ire del pubblico e dei calciatori in campo.

La ripresa si apre con la Paganese che aspetta il Catanzaro e prova a colpire in contropiede alla ricerca del gol vittoria. Al 55′ la chance giusta capita sui piedi di Deli ma, il piattone del fantasista campano, viene respinto coi piedi da Migani. Il Catanzaro si scuote ed intorno all’ora di gioco manca il gol del 2-1 con un destro a giro di Sarr che però accarezza la traversa e si perde sul fondo. Col passare dei minuti la “Stella” arretra il suo baricentro a difesa dell’importante pari e rischia solo al 72′ quando Moracci in piena area stende Mancuso ma l’arbitro decide di far continuare non assegnando il penalty ai locali. Nel finale i calabresi compiono il massimo sforzo sbattendo contro una Paganese che tiene bene il campo e che al triplice fischio finale può festeggiare per un pari che la avvicina e non poco alla salvezza diretta in Lega Pro.

CATANZARO (3-5-2): Migani 6,5; D’Orsi 6, Orchi 6,5, Ghosheh 6; Daffara 6 (15’ st Calvarese 6), Sarr 6 (40’ st Mounard sv), Giandonato 6, Russotto 6,5, Squillace 5,5; Razzitti 5, Ilari 6,5 (24’ pt Mancuso 5,5). A disposizione: Bindi, Zappacosta, Giampà, Caputa. Allenatore: Sanderra

PAGANESE (4-3-2-1): Marruocco 6; Vinci 6, Tartaglia 6,5, Moracci 5,5, Djibo 6; Malaccari 6, Franco 6,5, Baccolo 6; Calamai 7, Deli 6 (43’ st Bolzan sv); Aurelio 5,5 (36’ st Biasci sv). A disposzione: Casadei, Cancelloni, Coulibaly, Longo, Biasci, Girardi. Allenatore: Sottil

Arbitro: Bertani di Pisa 6

Reti: 1′ pt’ Ilari, 38’ pt Calamai

Note: spettatori 1000 circa. Ammoniti: Moracci, Daffara, Giandonato, Orchi. Angoli 5-6. Recupero pt 3′, st 4′.

Sabato Romeo