girardi_paganeseVietato fallire. La Paganese è pronta a giocarsi il secondo match ball salvezza. La squadra di Andrea Sottil ospiterà domani alle 15:00 il Martina Franca in una sfida che potrebbe regalare agli azzurrostellati la matematica certezza per la permanenza in Lega Pro anche per il prossimo campionato. Una gara da non sbagliare dunque, contro un avversario già salvo ma voglioso di fare risultato e da affrontare con il coltello fra i denti per non ritrovarsi a parlare di una nuova ed incredibile occasione gettata al vento.

Sottil arriva al match con il Martina con una rosa quasi al completo, salvo le indisponibilità di Russini e Santaniello, e con l’imbarazzo della scelta in ogni singolo reparto nonostante l’unica certezza sia rappresentata dal 4-3-1-2 di partenza. Davanti a Marruocco, spazio a Vinci a destra, Donida a sinistra mentre al centro la coppia di difensori sarà formata da Tartaglia e Moracci, con il rientrante Perna pronto ad accomodarsi in panchina. In mediana Franco, in leggero vantaggio su Bergamini, sarà il vertice basso del rombo che vedrà impiegati Baccolo e Malaccari nel ruolo di interni. Davanti invece Sottil ha ancora qualche dubbio difficile da sciogliere. Nel tridente da mettere in campo per far male ai pugliesi, l’unica certezza è rappresentata dall’utilizzo dal primo minuto di Deli mentre Girardi, Calamai ed Aurelio lottano per le altre due maglie disponibili.

Dubbi di formazione che Andrea Sottil giustifica nella consueta conferenza stampa pre-partita, esortando nello stesso tempo i suoi a non fallire l’appuntamento con la salvezza. “E’ una gara importantissima per noi – esordisce il trainer – dobbiamo assolutamente raggiungere la salvezza. Domani giocheremo contro un avversario già salvo ma che non ci regalerà nulla. Dovremo fare una partita intensa e chiudere il discorso con una giornata d’anticipo. Sarebbe bello vincere anche per chiudere bene davanti ai nostri tifosi e soprattutto perchè nel girone di ritorno abbiamo vinto una sola partita, purtroppo. Sono sicuro che la Paganese farà una bella prestazione, ho visto una squadra molto motivata e concentrata in settimana.

Formazione? Ho ancora due, tre dubbi che scioglierò solo domani mattina. Uno a centrocampo dove sono indeciso se schierare Franco o Bergamini che rientra dalla squalifica. In attacco potrei riproporre anche lo stesso trio di Catanzaro. Non è stato un esperimento, ma una nostra peculiarità, non volevo dare punti di riferimento e quindi ho scelto per tre giocatori di movimento come Calamai, Deli ed Aurelio. Potrebbero giocare insieme di nuovo domani, anche se ho visto un Girardi molto più motivato”.

Sabato Romeo