CALAMAI_paganeseUltima chiamata. C’è grande tranquillità in casa Paganese in vista della trasferta di Foggia che chiuderà il campionato degli azzurrostellati. Una stagione vissuta tra alti e bassi per la compagine campana, spumeggiante e a ridosso della zona playoff nel girone d’andata, poco cinica e immatura nella seconda parte del campionato, capace di complicarsi tremendamente quel discorso salvezza archiviato solo sei giorni fa grazie al pari interno con il Martina Franca.

Sottil, dopo l’obiettivo raggiunto, ha lasciato libera la squadra per alcuni giorni, utili per staccare la spina e godersi il momento dopo i tanti problemi vissuti sia in campo che fuori. Al “Torre” poi però il tecnico di Venaria Reale ha preparato l’ostica trasferta di questo pomeriggio, facendo ruotare gli uomini a disposizione e dando chance importanti a chi ha giocato poco nel corso della stagione. Privo di Casadei, Djibo, Perna, Vinci, Aurelio e Biasci, dell’infortunato Coulibaly e dello squalificato Moracci, Sottil ha in mente di schierare la sua Paganese con il 4-3-3, lanciando tra i pali il giovane Novelli, difeso da Donida, Tartaglia, Cancelloni e Bolzan. In cabina di regia le chiavi della manovra saranno affidate a Franco, con Calamai e Malaccari nel ruolo di interni. Davanti invece, Girardi ritornerà titolare e potrà contare sull’apporto di Longo e Russini, schierati in qualità di esterni.

Sottil ha poi presentato la sfida di domani, concentrandosi soprattutto sul suo futuro e sulla possibilità di rinnovo con la società campana. “Abbiamo concluso in anticipo il nostro campionato, raggiungendo l’obiettivo della salvezza e ho dato qualche giorno in più di riposo per staccare la spina a livello mentale un po’ tutti. Riprendiamo direttamente alla vigilia di quest’ultima partita, riordinerò le idee, ma l’intenzione è quella di dare spazio a chi ha giocato meno, anche per permettergli di mettersi in mostra. E’ una gara da disputare in modo serio e professionale, i quattro gol subiti all’andata possono rappresentare una sorta di incentivo, vogliamo vendicarli, fare bella figura e chiudere il campionato in modo decente.

Futuro? In settimana sono stato a casa, non ho visto nè sentito nessuno. Nei prossimi giorni sicuramente mi vedrò con la società per valutare tutte le cose. Non voglio dare percentuali perchè non sarebbe giusto, voglio prima incontrare il presidente e poi decideremo con serenità. Voglio ancora ringraziare la gente per l’affetto che mi hanno dimostrato dopo la gara col Martina, dal canto mio voglio capire quali sono i programmi del presidente, che comunque ha ancora i suoi problemi da risolvere. Immagino che abbia le idee chiare, e poi deciderò. Questa squadra ha una base dalla quale si può ripartire e costruire un gruppo competitivo”.

Sabato Romeo