Salerno. Sono quattro i medici indagati nell’inchiesta relativa a un probabile giro di “mazzette” per ridurre i tempi di attesa per gli interventi di neurochirurgia.
Ipotesi di accusa di concussione per il Primario Luciano Brigante.
Sarebbero, inoltre, coinvolti il Direttore del dipartimento di Neuroscienze, Renato Saponiero, il luminare giapponese Takanori Fukushima e un altro neurochirurgo, Gaetano Liberti.
I nomi degli indagati sono emersi dopo una serie di perquisizioni eseguite dai Carabinieri di Mercatello.
Raissa Pergola
