gabionettaSergente di ferro. Non si è fatto attendere Vincenzo Torrente, vero protagonista del primo giorno di raduno in casa granata. Il trainer di Cetara ieri ha iniziato i lavori al Volpe, davanti ad una cinquantina di tifosi tra cui i bambini della scuola calcio del club di via Allende. Un breve discorso ad inizio seduta e poi spazio al campo e soprattutto al pallone, protagonista sin dai primi minuti. Partitine a temi, esercizi e movimenti con e senza palla e tanta intensità. Torrente ha voluto subito conoscere da vicino le abilità tecniche dei suoi uomini e constatare anche le condizioni del gruppo, a lavoro già in mattinata tra visite mediche e test fisici al “Dirceu” di Eboli. Grande curiosità per vedere per la prima volta in maglia granata sia di Thomas Strakosha che di Gianluca Pollace, rapido sia di gamba che di testa, con buone giocate più volte applaudite da Torrente. Solo differenziato invece per Andrea Nalini, ancora alle prese con i postumi del problema al ginocchio che lo scorso anno lo fermò proprio sul più bello.

Tra i calciatori impegnati al “Volpe” c’era anche Andrei Cristea. Il rumeno è ritornato a Salerno e ha incontrato per la seconda volta in due giorni il ds Fabiani. Intesa per il rinnovo sempre più vicina, pronto ad esser messo nero su bianco nei prossimi giorni. In attesa di ufficializzare l’accordo per Fall, anche Gabionetta scalda i motori in vista del ritiro di Cascia, così come Liverani pronto a diventare il nuovo numero dodici. Più difficile invece che Mendicino venga riconfermato. Va avanti intanto la trattativa con Gennaro Troianiello, mentre non si perdono d’occhio le piste Stoian e Martinez. Per l’attacco Maniero resta il sogno, Cani e Donnarumma le occasioni da cogliere al volo. L’estate impazza, il mercato pure.

Sabato Romeo