Napoli. In occasione di un intervento presso l’Università Suor Orsola Benincasa, il governatore della Campania Vincenzo De Luca ha parlato delle trasformazioni urbane e dei vincoli ad esse connesse.
“Per mettere in atto le opere di trasformazione urbana – ha dichiarato De Luca – bisogna eliminare alcuni poteri monocratici, liberarci dell’ottusità burocratica. Una soprintendenza non ha più titoli di un comune o di un altro ente eletto da cittadini per decidere su zone non di vincolo ambientale assoluto. La trasformazione urbana- è delicata ma decisiva per il rilancio del sistema Paese. Ma su questo pesa la nostra enorme ricchezza archeologica e storica, un conto è fare trasformazione urbana negli Usa e un conto è in Italia. Bisogna però trovare il punto di equilibrio tra ricchezza storica e trasformazione urbana, perché oggi l’Italia oscilla tra mummificazione e devastazioni del territorio. In Campania, ad esempio, siamo quelli con più vincoli edilizi al mondo ma anche quella con maggiore abusivismo edilizio”.