aggressioneSalerno. Una donna avrebbe commissionato un pestaggio a sangue ai danni del fratello per desiderio di vendetta e per questioni legate all’eredità.

In due occasioni il ragazzo sarebbe stato fatto pestare: nella prima avvenuta a Mecatello, dove entrambi vivono, è stato avvicinato e aggredito a pugni da un giovane incappucciato; nella seconda gli è stato chiuso lo sportello del portabagagli in testa.

All’origine di tale contesa, una divisione di beni da parte dei genitori quando il padre era in vita: alla donna sarebbero toccati i soldi, al ragazzo un appartamento dove tutt’ora vive insieme alla madre malata e alla sua famiglia.